Democrazia partecipata, il progetto”QRos Code” si ritira: “Spazio all’idea di Danilo Macauda”
“Siamo felici che “QRos Code” sia stato selezionato e ancor di più che esista un progetto bello e profondo come “Scale cromatiche”, che noi come gruppo vogliamo sostenere, in quanto progetto valido e ricordo vivo del sogno di Danilo Macauda. Puntiamo a non ostacolare mai la bellezza e la comunione di intenti, ma a collaborare, insieme”.
Fanno un passo indietro i giovani di “Talè”, un nuovo gruppo rosolinese che si presenta per la prima volta alla città in quanto ideatore del progetto “QRos Code” presentato nell’ambito della Democrazia Partecipata e che concorre insieme a un altro progetto, “Scale Cromatiche”, promosso dagli amici di Danilo Macauda: “Era il suo sogno, il suo progetto per la città di Rosolini” – avevano detto in fase di presentazione del progetto.
In attesa del voto di martedì 6 ottobre il gruppo Talè avanza adesso con un gesto nobilissimo: “Nessuna competizione, ma il nostro sostegno al progetto Scale Cromatiche, ricordo vivo del sogno di Danilo Macauda. Puntiamo a non ostacolare mai la bellezza, ma a collaborare, insieme”.
Pubblichiamo il testo integrale a firma del gruppo Talè:
Noi siamo gli ideatori del progetto “QRos Code” e vogliamo dirvi un paio di cose che ci stanno a cuore. Cominciamo dal principio.
“QRos Code” è nato una sera di metà luglio, ci siamo trovati in dieci al Bar del Corso perché era appena stato pubblicato il bando “Democrazia Partecipata” che ci aveva parecchio stuzzicato. Sul sito del comune di Rosolini, infatti, leggevamo:
Democrazia partecipata è uno strumento di democrazia per la diretta partecipazione dei cittadini alla vita politica, attraverso il loro coinvolgimento nella scelta degli obiettivi e delle modalità di spesa delle risorse pubbliche.
La cosa c’era piaciuta, in particolare perché proprio in quei giorni iniziava a prendere forma l’idea di fondare un gruppo che fosse una sorta di contenitore in cui versare le nostre idee e aspirazioni e da cui, auspicabilmente, far nascere progetti e proposte concrete.
Il gruppo oggi esiste, si chiama Talè ed è, al momento, composto dalle stesse persone che hanno proposto il progetto “QRos Code”, ammesso alle votazioni di giorno 6 ottobre insieme ad un altro bellissimo progetto, ossia “Scale cromatiche”.
Entrambi i progetti sono validi, poiché tendono allo stesso obiettivo: rivitalizzare la città partendo dal suo cuore e prendere parte, in quanto giovani, a questo processo.
Quando abbiamo letto il progetto “Scale cromatiche”, oltre ad apprezzare in sé e per sé la proposta, ci siamo subito resi conto che si tratta di un progetto che va oltre la semplice riqualificazione, poiché “Scale cromatiche” è custode del ricordo di Danilo ed esaudisce un suo sogno. E questo è un dato inestimabile.
Ammettiamo di esserci trovati in difficoltà in un primo momento: ritirarci ci sembrava brutale tanto quanto competere. Come agire allora? Ne abbiamo parlato a lungo, comprendendo l’importanza di “Scale cromatiche” e temendo il giudizio dei nostri concittadini, a volte spietati più del dovuto.
In questa sede vorremmo lanciare un messaggio: andiamo a votare il 6 ottobre, perché non esiste migliore espressione di civiltà e libera partecipazione cittadina. Non ci interessa vincere né competere, quello che Democrazia partecipata ci dimostra è che noi giovani ci siamo attivati, siamo tanti e tutti vogliamo la stessa cosa: vivere Rosolini e farla vivere.
Siamo felici che “QRos Code” sia stato selezionato e ancor di più che esista un progetto bello e profondo come “Scale cromatiche”, che noi come gruppo vogliamo sostenere, in quanto progetto valido e ricordo vivo del sogno di Danilo Macauda.
Noi abbiamo tanti progetti e grandi ambizioni, soprattutto puntiamo a non ostacolare mai la bellezza e la comunione di intenti, ma a collaborare, insieme.
Gruppo Talè