Da un’idea di Corrado Cassarino nasce “Amici in pesca”, insieme è più bello

La nascita di un gruppo affiatato che condivide i veri valori dello sport, all’insegna del rispetto

“Quando apro il giornale, leggo sempre le pagine dedicate allo sport. Vi si parla infatti delle imprese compiute da uomini e donne, e delle loro vittorie”.
E questo è sempre valso non solo per gli sport più o meno noti o diffusi, ma anche per quelli definiti per antonomasia “individuali”, come la Pesca.

Ed ecco che stavolta andiamo alla scoperta di un mondo fatto di pazienza, rispetto, amicizia e aggregazione, un mondo in cui l’arte del dono si sostituisce alla competitività del singolo, un mondo in cui l’asserzione “insieme è più bello” diventa reale e più che mai tangibile.

È così che nasce “Amici in Pesca Rosolini”, non un’associazione o una società sportiva, ma semplicemente un gruppo di 8 amici appassionati di pesca per cui una giornata in riva al fiume, al lago o al mare, passata assieme agli amici che condividono la tua stessa passione, vale più di mille pesci pescati o di cento podi raggiunti. Per gli affezionati, è l’impresa più soddisfacente mai compiuta, che genera sensazioni piacevoli e relax, ma soprattutto fa emergere la purezza delle relazioni umane, di quelle limpide e trasparenti, preziose nello sport, come nella vita. “La nascita di un gruppo affiatato che condivide i veri valori dello sport, all’insegna del rispetto – lo ha definito, non per niente, Piero Armenia, presidente dell’Ass. Macrostigma -, anche nell’impegno di contribuire allo sviluppo turistico del nostro territorio. La Macrostigma sarà sempre al vostro fianco per sostenere la vostra lodevole iniziativa”.

Il neo gruppo nasce il 28 Marzo 2018, da un’idea spontanea dell’infaticabile Corrado Cassarino, lanciata e inoltrata su Whatsapp ad alcuni amici con i quali condivideva l’amore per la pesca. Uniti dalla stessa grande passione, armati dall’attrezzatura da pesca e indossando tutti la stessa divisa, donata simpaticamente da Corrado per considerarsi ancor di più parte del gruppo, tra le domeniche invernali riuniti al laghetto Macrostigma per partecipare alle gare di pesca sportiva, e a rilassarsi l’uno a fianco all’altro nei fine settimana estivi tra una spiaggia, un porto o una scogliera, dopo due anni dalla nascita, gli “Amici in Pesca” si considerano “famiglia”.

“Essere un gruppo di pescatori per me significa amicizia, lealtà, fratellanza e amore per questo sport”, dice Salvatore Abbate. “I pescatori sono creature affascinanti. C’è della poesia in ognuno di noi, ed è proprio questo il sentimento che accomuna il nostro gruppo tanto affiatato, e mi fa onore farne parte”, conferma Peppe Civello. “Miglioriamo sempre di più, aiutandoci l’uno con l’altro e rispettandoci”, continua Simone Cassarino. “Abbiamo un gruppo fantastico composto da persone che ormai considero fratelli”, continua Damiano Petrolo. “Mettiamo sincerità e passione in ciò che facciamo”, aggiunge Cristian Di Lorenzo. “Mi sento tranquillo e a mio agio perché ho trovato persone sincere e responsabili”, commenta Carmelo Aparo, “Grazie a Corrado ho conosciuto il paradiso della pesca”, dichiara Alessandro, il fratellino di Corrado, di soli 11 anni. “Corrado è un bravissimo “conduttore del gruppo”, una guida sia nello sport che nel quotidiano, grazie a lui siamo un’unica cosa”, approva Corrado Cannarella.

Ognuno di loro, con poche ed emozionanti parole, ha espresso cosa è “Amici in Pesca”, ringraziando con stima e affetto, colui che ne è, sì il fondatore, ma che è soprattutto l’anima di tutto il gruppo.

“È vero, ci vogliamo bene come una vera e propria famiglia -conferma il promotore, Corrado Cassarino-. Siamo un gruppo così unito che davvero non credevo di poter creare una cosa simile. Per questo ad oggi, guardandomi allo specchio, penso che chi fa del bene nella vita, prende solo del bene e io di bene sento di riceverne tanto dai miei compagni, perché probabilmente sono riuscito a trasmettere a loro i sentimenti di rispetto e collaborazione che nutro nel mio cuore, grazie ai preziosi insegnamenti di mia madre, e che oggi riverso anche nella pesca. Tra una battuta e l’altra, tra un consiglio o un suggerimento, trascorriamo insieme le lunghe serate dell’anno con la soddisfazione di essere riuscito a circondarmi di persone davvero fantastiche e di grande cuore. Ecco perché amo questo sport, per il valore dell’Amicizia! A Damiano, Simone, Salvatore, Cristian, Corrado, Carmelo e Giuseppe e mio fratello Alessandro dico grazie, sono fiero di essere per loro una spalla e un punto di riferimento”.

E la meraviglia e l’eccezionalità di questi ragazzi è proprio questa spensieratezza, aggregazione e sostegno reciproco che rende loro un gruppo autentico e singolare, una perla rara nel mondo della pesca, dove la sfida più grande non è la performance di una battuta di pesca, ma il divertirsi, riunirsi e il crescere insieme, condividendo l’amore per la Pesca all’insegna della fratellanza e dell’amicizia che li lega.

Una cosa è certa, per i nostri lettori l’appuntamento con lo sport è immancabile. Nell’arco di 35 anni ne abbiamo narrato di sconfitte, trionfi, gare, traguardi tagliati. Ma più di ogni vincita, premio o successo, abbiamo da sempre cercato di trasmettere nei nostri racconti, articoli o storie di sport, quell’avvincente prestazione che rende una disciplina sportiva unica e appassionante: l’importanza della “squadra” quale miglior medaglia da appendere al collo, quale miglior coppa da alzare al cielo e renderci più fieri. Perché, le iniziative più belle e memorabili, sono proprio quelle nate dall’unione, da un tifo e un orgoglio condivisi, che ci fanno sentire parte integrante di una comunità, così come Amici in Pesca, rappresentati da Corrado Cassarino, al quale facciamo i complimenti per gli esempi di “giusti valori dello sport” che da ben 2 anni riesce a divulgare a titolo gratuito anche con manifestazioni e raduni di pesca sportiva di grande importanza e partecipazione, come il tradizionale “Trofeo Pesca Sportiva alla Trota” presso il Laghetto Macrostigma.