Coronavirus, slitta l’avvio della mensa scolastica a Rosolini
Doveva partire il prossimo lunedì, 16 novembre, il servizio di mensa scolastica per le scuole dell’infanzia e le primarie aggiudicato quest’anno da una ditta romana, INNOVA S.P.A, che ha presentato un’offerta di 345.600 € per il periodo che va da Ottobre 2020 a Maggio 2021. A comunicare il rinvio è il direttore commerciale della ditta “Innova” per la Sicilia, il rosolinese Corrado Spataro.
Ad avanzare la richiesta dello slittamento sono stati i presidi degli istituti scolastici coinvolti che, nel corso di un incontro tenutosi con l’amministrazione comunale e la ditta aggiudicataria del servizio, hanno disaminato alcuni limiti, causa Covid, che non consentirebbero al momento un normale svolgimento del servizo.
Tra questi innanzitutto un ritardo nell’avvio del tempo pieno. Gli orari scolastici non sono ancora prolungati tali da necessitare del servizio mensa per il pranzo degli alunni. Non sufficiente al momento nemmeno il numero di banchi monoposti arrivati negli istituti.
In più, nei giorni precedenti, sono stati tanti i genitori che si trovavano in disaccordo con lo svolgimento del servizio in questo particolare periodo di emergenza. Così i presidi, dopo aver valutato i considerevoli limiti e accolto le preoccupazioni dei genitori, hanno proposto all’amministrazione e alla ditta un rinvio della mensa.
La proposta, in occasione di un apposito incontro, è stata avallata sia dall’amministrazione che dalla ditta INNOVA.
Ancora incerta la data d’inizio, in attesa anche di nuovi DPCM da parte del Governo Centrale.
Per i ticket già acquistati?
Resteranno validi e potranno essere utilizzati all’avvio del servizio mensa. Nel caso in cui il servizio subirà una sospensione definitiva per l’anno in corso, i genitori che hanno già provveduto l’acquisto saranno rimborsati dalla ditta.