Coronavirus – Pesca sportiva e ricreativa: dove e in che modo è possibile praticarla?
Dove e in che modo è possibile praticare pesca dal 4 maggio in poi?
È la domanda che in queste ore molti appassionati di pesca si stanno ponendo, e sull’argomento, tante sono le perplessità avanzateci, per questo è arrivato il momento di fare chiarezza, consultando un esperto del settore, l’Associazione Macrostigma International.
A seguito della promulgazione dell’Ordinanza emessa dal presidente Musumeci e pubblicata sulla GURS dal 4 maggio, ai sensi del art.8 si darà il via alla pesca sportiva sul territorio regionale alle seguenti condizioni.
È concessa:
- La Pesca in mare, anche fuori dal proprio Comune, previo possesso dell’attestazione rilasciata dal ministero dell’Agricoltura, Acquacoltura e Politiche Agricole, con l’iscrizione all’Albo nazionale dei pescatori sportivi.
- La Pesca nelle acque interne, a patto che si dimostri il possesso della qualifica di appartenenza a una Federazione Sportiva, considerato il fatto che l’ordinanza parla solo di pescatori sportivi, non menzionando la categoria dei pescatori dilettanti o ricreativi.
Ad ogni modo, per chiunque voglia maggiori delucidazioni o informazioni sulla materia in questione, l’Associazione Macrostigma Internazional è a disposizione per ulteriori chiarimenti, al numero: 349 7811212.
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