Coronavirus – Nuova stetta di Musumeci per il Weekend di Pasqua. Il Sindaco: Domenica e Lunedì vietate consegne a domicilio
Nuova stretta del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci per contrastare il Coronavirus in Sicilia. Con la pubblicazione della nuova ordinanza “blinda Sicilia” il Governatore siciliano ha disposto nuove misure di contenimento per le giornate di Pasqua e Pasquetta: oltre la chiusura dello Stretto dal 10 al 13 aprile (consentita solo a pendolari, sanitari e forze dell’ordine), una limitazione ulteriore delle uscite (una sola volta al giorno) e lo stop alle consegne a domicilio nei giorni festivi.
Ad annunciarlo, è stato poco fa il Sindaco Incatasciato durante la sua diretta quotidiana su sviluppi e novità del giorno in merito all’emergenza Covid-19. Il Primo Cittadino, nel ribadire l’operazione di intenso e insistente controllo del territorio, coordinata con i sindaci di Ispica e Noto per vigilare ed eventualmente multare pesantemente gli ingiustificati spostamenti, ha illustrato nello specifico le direttive per il weekend di Pasqua in virtù di questo nuovo provvedimento sancito dal Musumeci in vigore fino al 13 aprile.
I provvedimenti in atto da venerdì 10 aprile a lunedì 13 aprile:
- Permane il divieto assoluto di gite fuori porta, cioè lo spostamento presso seconde case e luoghi di villeggiatura. Previste pesanti sanzioni per i contravventori.
- Permane la chiusura domenicale, e nei giorni festivi, degli esercizi commerciali, fatta eccezione per farmacie ed edicole.
- Disposta la chiusura per la domenica e il lunedì di Pasqua delle attività commerciali che erogano consegna a domicilio.
- Si potrà uscire solo una volta al giorno e solo una persona per famiglia. Parchi, giardini, aree gioco all’aperto e ville restano chiusi e rimangono i controlli sullo Stretto.
- Vietato inoltre l’ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni.
- Negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, gli operatori sono obbligati a indossare costantemente la mascherina, a utilizzare i guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante. Si dispone inoltre che in ogni luogo nel quale non sia possibile mantenere la distanza di un metro tra persone, tutti i cittadini devono provvedere a coprire naso e bocca con una mascherina “o con altro adeguato accessorio“.