Coronavirus – Numero elevato di contagi in città, Sinistra Italiana: “L’Asp ponga l’attenzione su Rosolini”
Le perplessità sul numero elevato di contagi rispetto alle città limitrofe e il perché l’Asp di Siracusa non abbia ancora posto l’attenzione sull’incidenza di positività nel nostro Comune che ha già avuto tre decessi da Covid-19.
Sono questi i dubbi e le domande che si pone il gruppo politico “Sinistra Italiana – Circolo di Rosolini“, con in testa il Segretario Corrado Fioretti. Divulgando un’apposita nota stampa, ribadisce le criticità emerse dalla situazione attuale.
Di seguito, il testo del comunicato, che riceviamo e riportiamo integralmente.
“Assurdo come non sia stata posta una maggiore attenzione – afferma Fioretti – al caso della città di Rosolini, duramente colpita da casi di positività da Covid19 che oggi sono a quota 9 e che hanno già causato tre decessi.
Rosolini è l’unica città ad avere un numero così alto di contagiati e decessi rispetto a tutte le altre vicine città del comprensorio, considerando le province di Siracusa e Ragusa.
Nonostante ciò, ad oggi ci chiediamo come l’ASP 8 di Siracusa, non abbia rivolto maggiore attenzione sulla nostra Rosolini, evidenziando un possibile focolaio.
A destare maggiore preoccupazione tra i residenti, anche la morte, purtroppo, della nostra terza concittadina di 88 anni, deceduta proprio ieri all’ospedale Maggiore di Modica. Ma la situazione più assurda, è che i familiari della vittima, in data odierna, attendono ancora il famoso esito dei 3 tamponi effettuati alle persone che nelle ultime settimane erano state a contatto con l’anziana donna il quale risultano “forse negativi”.
Una vergogna che, ad oggi, non trova nessuna risposta da parte dei dirigenti ASP, e che proprio ieri sera durante la puntata di “Non è l’arena” condotta da Massimo Giletti su La7, ha fatto emergere i casi di malasanità all’ospedale Umberto I di Siracusa e di tutta la provincia, con attenzione alla triste vicenda che ha visto coinvolto la famiglia Rizzuto.
Il quadro della situazione in Sicilia, conferma l’elemento positivo della costante riduzione dei ricoveri sia in area medica che in terapia intensiva, ma in provincia di Siracusa e, nello specifico, a Rosolini, purtroppo i numeri crescono e non si sta facendo nulla per focalizzare maggior attenzione e capire bene perché Rosolini sta avendo così elevati numeri. Attendiamo conferme e risposte da parte dei dirigenti dell’ASP 8, risposte che tutta la cittadinanza pretende di avere“.
