Coronavirus – La poesia di speranza della giovane M.Antonietta Gennaro
Speranza, comunità, futuro, felicità. Se dovessimo descrivere le aspettative e le emozioni che a seguito di questo delicato periodo di paura e restrizione, tutti avremo provato e desiderato, sicuramente sceglieremmo una tale sequenza di parole, così profonde e armoniche.
Le stesse, che la giovane poetessa e studentessa dell’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini, Maria Antonietta Gennaro, ha voluto evocare con una poesia dal titolo “Italia Mia“, dedicata allo spirito di unione e collaborazione che la nostra nazione sta condividendo all’insegna della lotta contro la pandemia “Coronavirus”.
Maria Antonietta in questi giorni di quarantena, come tanti, sta trovando conforto nella sua più grande passione, la scrittura. Vogliamo condividervi i suoi bellissimi versi intrisi di speranza e coraggio di ripartire, affinché siano una finestra aperta per tutti noi!
Italia mia (17/03/2020, 01.10)
Dalla finestra vedo
qualcosa che non ci aspettavamo
e rivorremmo indietro
quella città che odiavamo.
Sogni e ambizioni
di un paese fantasma
spogliato dei suoi pedoni
ha perso ogni speranza.
Ma poi dall’alto sorge
un tricolore al vento
e al cielo si rivolge
anche se sembra oramai spento.
Italia mia cosa fai ora
che il tuo popolo non c’è più.
Italia mia risorgi ancora
piena di speranze e di virtù.
Italia mia senti urlare
chi in trincea sta combattendo.
Italia mia ti devi alzare
Come si rialza chi sta guarendo.
La pioggia dietro la finestra
che bagna anche la mente
un uragano o una tempesta
sta portando via troppa gente
c’è chi la propria vita sta donando
per salvare questo popolo
c’è chi si sta sacrificando
e per noi è ormai un idolo.
Ma poi dall’alto sorge
un tricolore al vento
e al cielo si rivolge
anche se sembra oramai spento.
Italia mia cosa fai ora
che il tuo popolo non c’è più.
Italia mia risorgi ancora
piena di speranze e di virtù.
Italia mia senti urlare
chi in trincea sta combattendo.
Italia mia ti devi alzare
come si rialza chi sta guarendo.
Italia mia gli italiani stanno combattendo
chi con i camici e chi cantando.
Italia mia io non mi arrendo
e so che da casa usciremo marciando;
usciremo uniti, felici e fieri
ed ognuno intonando il tuo inno di Mameli
Maria Antonietta Gennaro