Coronavirus – La Lega chiede una “vera” sanificazione della Città
La sanificazione della città è un argomento che in questo momento di calzante emergenza Covid-19, fa molto discutere. A mostrare il disappunto sui tempi e sui modi di disifenstazione portata avanti dall’Amministrazione comunale, è per la seconda volta la Lega di Rosolini. Il gruppo politico, tramite una nota stampa a firma del Commissario Comunale Pierpaolo Capozio e del membro del Direttivo, Dino Gennaro, rimprovera il Comune di non aver ancora effettuato un’accurata sanificazione del territorio e chiede al Sindaco di far prevalere il senso di condivisione, accettando gli aiuti di quei cittadini che hanno a cuore la salute della comunità.
“A Rosolini sono state destinate € 8.055,24 – scrivono nel documento – ed è stata nel frattempo rifiutata dall’Amministrazione la proposta di un’azienda agricola cittadina di provvedere gratuitamente alle azioni di pulizia straordinaria. Il Comune ha provveduto tardivamente, con una blanda ed approssimata sanificazione delle strade della città”.
Di seguito il testo completo del comunicato che riceviamo e riportiamo integralmente.
“Ad oggi 02 aprile 2020 a Rosolini non è ancora stata effettuata un’accurata sanificazione della città. Non è chiaro il perché di una così grave inadempienza che mette a rischio la salute di tutta la comunità rosolinese. Non mancano certo i soldi ed i mezzi per far fronte ad una vera sanificazione.
La Regione Sicilia, il 23 marzo 2020, ha stanziato 153.377,62 euro per la Provincia di Siracusa per la sanificazione delle nostre città. A Rosolini sono state destinate € 8.055,24. Ancor prima dello stanziamento dei fondi pubblici e precisamente il 19 marzo 2020, Andrea Candiano a nome dell’Azienda Agricola Candiano, ha palesato al Sindaco di Rosolini, con una proposta formale via pec, di voler provvedere alla sanificazione delle strade della città, a titolo totalmente gratuito con proprie risorse (uomini, mezzi e disinfettanti), previa autorizzazione a procedere. La proposta di Andrea Candiano, ex Consigliere Comunale, è stata rifiutata dal nostro Sindaco.
Il 30 ed il 31 marzo 2020, l’amministrazione del Comune di Rosolini ha provveduto, a dir poco tardivamente, con una blanda ed approssimata sanificazione delle strade della città, come testimoniano i diversi video postati dai cittadini rosolinesi sui social.
Vista la grave situazione di emergenza sanitaria ed i primi casi accertati di contagio da Covid-19 in città, la sezione della Lega Salvini di Rosolini seppur consapevole di tutti gli sforzi e le difficoltà che, in questo delicato momento il primo cittadino sta affrontando, chiede ancora una volta al Sindaco e alla sua zoppa amministrazione di adoperarsi per una vera e oculata sanificazione dei luoghi.
Il Sindaco “accentratore”, così definito all’unanimità da maggioranza ed opposizione, metta da parte personalismo e interessi dei singoli e faccia prevalere il senso di condivisione e responsabilità sociale, accetti l’aiuto di chi, come l’Azienda Candiano, ha a cuore la salute e la vita dei cittadini rosolinesi.
In questa grave situazione non è il momento di nascondersi dietro ad appartenenza politica. È fondamentale far ricorso a tutte le risorse disponibili a affidarsi agli uomini competenti e di buona volontà lasciando da parte, sterili ed inutili questioni di principio di mera natura politica”.