Coronavirus – Da oggi riprende il volantinaggio: tutte le nuove regole anti contagio in vigore fino al 7 giugno
Oggi lunedì 18 maggio, riprende la distribuzione di volantini, deplians, manifesti, o altro materiale pubblicitario con una nuova regolamentazione che resterà in vigore fino al 7 giugno.
A disporlo, in virtù dei nuovi provvedimenti anti-Covd19, è il Sindaco Pippo Incatasciato tramite apposita ordinanza sindacale n.28.
Il suddetto documento, salvo nuove disposizioni, riporta i seguenti punti con tutte le novità e le nuove misure di contenimento da rispettare:
- Gli operatori commerciali che intendono effettuare pubblicità attraverso volantini e simili sono tenuti a comunicare al Comando di Polizia Municipale, almeno 7 giorni prima della distribuzione, il nome della Ditta incaricata alla distribuzione dei volantini.
- Sarà dovere della ditta incaricata comunicare, almeno 24 ore prima dalla distribuzione “porta a porta”, il nominativo del personale che diffonderà i volantini o opuscoli commerciali, con allegato copia del documento di identità di detto personale, dichiarando contestualmente, con autocertificazione, di essere in regola con la normativa del settore in materia di tutela del lavoro. Alla richiesta va allegato copia del relativo materiale pubblicitario da distribuire.
- Tale forma di distribuzione potrà avvenire solo nel giorno di MARTEDI’, dalle ore 8,00 alle ore 19,00.
Nel caso in cui detto giorno sia festivo (MARTEDI’), la distribuzione avverrà il giorno successivo a quello festivo.
IMPORTANTE: La Ditta incaricata della distribuzione dei volantini dovrà munire i propri operatori di mascherine, guanti, e di tutto il necessario per il contenimento del contagio, per la sicurezza e la salvaguardia della salute, far mantenere le distanze interpersonali (distanziamento sociale).
Si precisa che i trasgressori saranno puniti con le sanzioni previste al punto 9 dell’Ordinanza n.59 del 07/05/2009, nonché con il sequestro del materiale pubblicitario.
La Polizia Municipale è tutte le forze di polizia sono incaricate di vigilare sull’osservanza ella presente ordinanza. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso al TAR o al Presidente della Regione Siciliana entro i rispettivi termini di 60 e 120 giorni.