Coronavirus: “Comprano solo una bottiglia di Coca cola”, lo sfogo di una cassiera
“Non si può accettare che tanta gente viene al supermercato due o tre volte al giorno e dice pure di farlo solo per uscire un po’“.
È lo sfogo, e allo stesso tempo la riflessione, di una cassiera (foto dimostrativa) di un noto supermercato di Rosolini, costretta come tanti a lavorare e stanca del dilagare dell’irresponsabilità. Dall’acquisto di una sola bottiglia di coca cola, fino alla mancanza di mascherine e guanti nei clienti. Piccoli gesti quotidiani che al tempo del coronavirus diventano invece “pericolosi, irresponsabili e inaccettabili”.
“Gente che viene 3/4 volte al giorno – racconta-, gente che viene solo per comprare la coca cola, gente che viene per una tavoletta di cioccolato. E se li inviti a munirsi di guanti e mascherine, si arrabbiano pure. Gente che ti risponde “ma io non ho il virus”, bambini in giro per il supermercato come niente fosse!”
E dà conto di una situazione purtroppo molto diffusa e della paura di tanti lavoratori del settore della grande distribuzione, chiamati a turni di lavoro massacranti per fare fronte alle richieste.
“Mentre i centri commerciali sono chiusi, i supermercati diventano luoghi da passeggio – continua la cassiera -. Rischiamo tutti i giorni e diventa psicologicamente pesante avere a che fare pure con gente del genere. Sono solo in pochi ad avere rispetto per il nostro lavoro in questi giorni, e menomale che quei pochi intelligenti ci difendono pure da questa gente”.
“Vi prego – conclude la cassiera che fa un appello ancorato a tutti i cittadini-, non ne possiamo più! Fate scorte, una volta a settimana, senza bisogno di tornare 2 o 3 volte al giorno, e entrate al supermercato muniti di dispositivi di protezione. Siate più responsabili: rispettate noi e le nostre famiglie che dopo i turni ci aspettano a casa, e rispettate voi stessi e le vostre famiglie!”.
