“Convocazione illegittima del consiglio comunale”, l’opposizione: “Si annulli o procederemo per vie legali”
Consiglieri convocati alla “cieca” nella prossima seduta del consiglio comunale che si dovrà svolgere il prossimo mercoledì alle ore 10. Le modalità con le quali è stata predisposta la seduta, però, non sono andate giù ai consiglieri di opposizione che si sono visti arrivare la convocazione senza carte, senza atti, e, soprattutto, senza il parere dei revisori di conti al bilancio stabilmente riequilibrato che sembrerebbe essere “negativo”.
E sono proprio i consiglieri di opposizione ad “avvertire” il presidente del consiglio Corrado Sortino a ritirare in autotutela la convocazione del consiglio, perchè “illegittima” e configurerebbe i reati di “Abuso d’ufficio” e “omissioni in atto pubblico”.
Ecco la nota dei consiglieri di opposizione Piergiorgio Gerratana, Rosario Cavallo, Tino Di Rosolini, Carmelo Modica, Marta Di Grande e Maria Concetta Iemmolo: “La convocazione del consiglio comunale di giorno 17 gennaio è palesemente illegittima e configura i reati di abuso d’ufficio ed omissioni in atto pubblico che solo un presidente del consiglio così inadeguato e supino ai dettami di un sindaco “improbabile” poteva concepire. Non si era mai verificata una convocazione senza le proposte di delibera. Nessun capogruppo di maggioranza cosi come di opposizione è messo nella condizione di poter affrontare la seduta in maniera informata e preparata proprio perché oltre al rigo che porta li titolo dell’ordine del giorno non c’è e non esiste altro.
Un punto, un solo punto di straordinaria importanza che in teoria dovrebbe inserire un ulteriore tassello per l’uscita del nostro Comune dal dissesto finanziario: il bilancio stabilmente riequilibrato. Ci chiediamo come anche il presidente della commissione consiliare bilancio e finanze abbia potuto convocare la commissione senza carte in mano!
Capiamo che in questi due anni i consiglieri di maggioranza si sono distinti proprio per non aver mai materialmente letto e/o capito le delibere, ma arrivare a pensare che tutti i consiglieri comunali non abbiano materia grigia e arrivare a determinare il ruolo di passacarte per l’intero consiglio comunale è veramente troppo.
La delibera in questione è stata approvata dalla giunta li 14 luglio 2023 e, da notizie informali, sappiamo che il ministero dell’interno ha mosso pesanti rilievi per cui è stata più volte rimaneggiata in questi 6 mesi. Per di più, sempre per sentito dire, i revisori dei conti hanno già espresso parere negativo sull’impianto del bilancio. Di tutto ciò nessun consigliere comunale è stato formalmente e sostanzialmente informato! E ormai siamo a 3 giorni dalla seduta di consiglio e a 1 giorno dalla seduta di commissione, cioè ampiamente fuori il limite previsto dai regolamenti e dalla legge, aggiungiamo.
Per cui l’invito che rivolgiamo pubblicamente al presidente del consiglio comunale è quello di annullare immediatamente e in autotutela la convocazione del consiglio di giorno 17 e con essa anche la convocazione della commissione bilancio e finanze, far recapitare a tutti i consiglieri le proposte di delibera complete dei pareri (positivi, aggiungo!) e procedere a riconvocare il consiglio comunale seguendo leggi e regolamenti. Se ciò non dovesse avvenire sarebbe un ulteriore dimostrazione che il confronto con questi soggetti non può più giocarsi sul terreno della politica, ma esclusivamente su quello giudiziario perché capiscano che nessuno è “padrone del pastificio” e nessuno può pensare di prendersi gioco delle intelligenze altrui ritenendosi al di sopra della legge”.
