Congo, Università cattolica del Graben, notizie drammatiche da Nord Kivu
“Le notizie dal Nord Kivu ci impongono una riflessione sulla drammatica situazione del popolo congolese. Non possiamo restare inerti di fronte a morti, feriti, ospedali al collasso e persone in fuga”, dichiara il Pro-Rettore vicario dell’Université Catholique du Graben in Italia, il professor Salvo Latino.
“Come comunità universitaria cattolica – continua Latino – crediamo nella cultura, nella cooperazione e nell’educazione. Per questo chiediamo l’immediata cessazione del conflitto nel rispetto della vita e della dignità umana”.
La Rappresentanza in Italia dell’Università Cattolica del Graben è in contatto con le Autorità accademiche e con la Diocesi di Butembo-Beni e ha già espresso vicinanza a Mons. Sikuli Paluku Melchisedech, Vescovo di Butembo-Beni, e alla comunità studentesca, che si uniscono all’appello per la pace di Mons. Willy Ngumbi Ngengele, Vescovo di Goma.
“Da decenni – sottolinea il Pro-Rettore Vicario – questa regione è lacerata dalla guerra. Non vogliamo rivedere le immagini di trent’anni fa, con migliaia di persone in fuga. Accogliamo l’appello di Papa Francesco, che ha più volte denunciato questa tragedia”.
Di fronte alle segnalazioni dell’ONU e dell’OMS su stupri, saccheggi e violenze, il Pro-Rettore dell’Università Cattolica del Graben chiede: “Dove si vuole arrivare?” e rilancia: “La pace passa dallo sviluppo economico e sociale. Le università possono fare molto: i nostri studenti sono la classe dirigente del futuro”.
(foto di copertina dalla pagina facebook Diocesi di Noto)
