Comune di Noto e di Rosolini assieme per bonificare (nuovamente) la strada piena di rifiuti
Ennesima azione di bonifica in contrada Narbalata, sulla provinciale “11”, da parte del Comune di Noto in sinergia con il Comune di Rosolini. Un intervento concordato dai due sindaci per contrastare la spiacevole usanza “contra lègem” dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti che da anni attanaglia il territorio. E non solo quello al confine tra i Comuni di Noto e Rosolini.
Questa mattina gli operai della ditta “Roma Costruzioni”, ditta che gestisce il servizio di ritiro dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Noto, hanno lavorato per togliere i rifiuti ingombranti in maggior parte frigoriferi abbandonati, coadiuvati dalla ditta “Cogil” di Corrado Colombo, che ha messo a disposizione, a titolo gratuito, i mezzi necessari per togliere i rifiuti dai bordi della strada.
“Un lavoro in sinergia con il Comune di Noto e con il sindaco Corrado Figura -dice il sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola-, che ringrazio per aver subito messo a disposizione di mezzi della ditta. Il Comune di Noto, infatti, sarà quello che avrà l’onere di finanziare questo intervento e capiamo subito il danno ambientale e anche economico che provocano questi sporcaccioni che deturpano il territorio nonostante il servizio “porta a porta” funzioni bene sia a Rosolini che a Noto come a Pachino. Inoltre sono pienamente in funzione i centri di raccolta quindi diventa inspiegabile vedere rifiuti ingombranti abbandonati sui bordi della strada. Perché?”.
Una domanda alla quale adesso si vuole dare una risposta. Spadola ha infatti annunciato un incontro con i sindaci di Noto e Pachino per mettere in essere un’azione di controllo efficace per arginare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
“Ho intenzione di convocare una riunione con i due sindaci -aggiunge Spadola- per parlare del problema e mettere in essere azioni efficaci che possono andare dal posizionamento di telecamere ad un maggior controllo del territorio soprattutto nelle prime ore del mattino. È impensabile che nel 2022 ci sia ancora bisogno di sensibilizzare le persone al rispetto dell’ambiente, in una zona tra l’altro Unesco in cui transitano turisti da ogni parte del mondo. Oggi non mi resta che ringraziare il Comune di Noto nella persona del sindaco Corrado Figura, gli operai della ditta dei rifiuti di Noto, e l’azienda “Cogil” di Corrado Colombo che ha dedicato, a titolo completamente gratuito, tempo e mezzi per ripulire la zona”.
I segnali che la “cultura” della raccolta differenziata non sia ancora compresa da una fascia di popolazione, purtroppo, ci sono tutti.
Tra i rifiuti sono stati trovati anche green pass scaduti, carte postali e fotografie, una riguardante un giovane di Pachino residente in via Kennedy.
“È evidente che in una fascia di popolazione manca la cultura della raccolta differenziata e del rispetto per l’ambiente -dice il vice sindaco di Rosolini Luigi Fratantonio-. Bisognerebbe entrare in ogni casa e spiegare i benefici di una corretta raccolta differenziata. Altro punto è quello del pagamento della Tari: è evidente che chi deturpa il territorio non paga questa tassa, altrimenti diventerebbe inspiegabile capire perché si rende autore di un atteggiamento che non fa altro che far lievitare i costi del tributo che lui stesso dovrà pagare. Tutto questo senza parlare del danno ambientale che si crea che è quello a cui teniamo ed è per questo che oggi siamo qui a bonificare questa zona”. Telecamere? “Qui le telecamere c’erano -conclude Fratantonio-, ma qualcuno ha tagliato il palo che la sorreggeva”.
