Cinema di Frontiera, slitta la XXII edizione “Difficoltà a reperire fondi”
La 22esima edizione del Festival internazionale Cinema di Frontiera è stata rinviata ad ottobre 2022. L’evento avrebbe dovuto svolgersi a Marzamemi dal 14 al 18 settembre 2022 ma subirà – almeno per il momento – uno slittamento a causa delle incertezze legate al reperimento dei fondi necessari per organizzarlo, ed anche per l’election day del 25 settembre.
“Il Cinema di Frontiera – ha dichiarato l’ideatore e direttore artistico, Nello Correale – si svolge per gran parte in luoghi pubblici e all’aperto e si intreccia con le attività e la vita di Marzamemi. Questa sua caratteristica, nata dalla necessità di sopperire alla mancanza di sale cinematografiche e spazi chiusi adeguati per le proiezioni, l’hanno reso un evento molto attraente, non solo per i cinefili e gli appassionati, ma anche per il grande pubblico di passaggio. Oggi il borgo si è enormemente sviluppato così pure la nostra manifestazione. È diventata più grande ed impegnativa, sia dal punto di vista economico che logistico organizzativo, e ciò richiede una programmazione lunga e risorse finanziarie certe e durature”.
Da 4 anni il Festival non percepisce aiuti economici dal Comune, poiché in dissesto finanziario, e con il sostegno della Banca di credito cooperativo di Pachino e di alcuni commercianti di Marzamemi non si riesce a garantirne lo svolgimento.
“Non possiamo fare altro se non rinviare – ha continuato il regista Correale – Per il rispetto dovuto ai componenti dello staff del Festival che lavorano a questa 22ma edizione da marzo (è già pronta la selezione del concorso dei corti e dei lungometraggi ) e per garantire loro la qualità del proprio impegno. Per gli sponsor locali e gli amici del borgo che vedono il festival come un’impresa culturale, un presidio alla cura e alla bellezza di Marzamemi. Per gli autori e il pubblico che in questi 22 anni ci hanno seguito e spinti a migliorarci e per tutti coloro che ci attendono diamo appuntamento ad ottobre. Speriamo di recuperare il prima possibile quel sostegno finanziario ed organizzativo”.
fonte comunicato stampa Cinema di Frontiera (Sebastiano Diamante, Paola Altomonte e Francesca Gennuso)