Centro Commerciale l’Eremo: “Al posto delle sfarzose luci, gesti di solidarietà”
“Niente luci quest’anno, anche in rispetto di quanti hanno perso la vita a causa del Covid e di quanti ancora lottano tra le corsie degli ospedali”.
Non sfarzose luci ma grandi gesti solidale, in un periodo di emergenza in cui le priorità diventano sicuramente altre.
È solo l’ultima delle iniziative solidali che Giovanni Spadola del Centro Commerciale l’Eremo, assieme ai suoi fratelli, ha voluto portare avanti per la città e, in questo caso specifico, per la scuola S. Alessandra, donando 450 pizze e 450 succhi di frutta a tutti i bambini nel corso della giornata di festa “Adotta i progetti del S. Alessandra”.
“In un periodo di emergenza io e i miei fatelli abbiamo preferito, invece delle luci di natale nella nostra struttura, donare beni di prima necessità a tutte le famiglie che hanno bisogno e sostenere anche le associazioni di volontariato locali. Una scelta non solo a rispetto di quanti hanno perso la vita per il Covid e di quanti ancora lottano tra le corsie dell’ospedale, ma anche in segno di rispetto e sostegno a quanti riversano in uno stato di emergenza anche economica “- dice Giovanni Spadola, che spiega l’obiettivo della sua scelta.
“Dato che rientravamo nel budget – continua- abbiamo voluto dare un fattivo contributo all’Istituto S. Alessandra che invece che acquistare le nostre pizze e succhi di frutta potrà destinare le somme a progetti interni alla scuola”.
“Dall’aiuto alle famiglie degli alunni, alla didattica, all’acquisto di materiale, così potremo usare questi soldi che dovevamo impegnare per la convivialità di oggi, gentilmente regalataci invece da Giovanni” – conferma la nuova DSGA Gianna Calvo che si è detta emozionata per questo grande gesto solidale. “Queste somme saranno usate per il bene dei bambini e delle famiglie in difficoltà”.
Di ringraziamenti a Giovanni Spadola da parte del Dirigente Salvo Lupo ne sono arrivati tanti nel corso di questi anni, tanto che lo ha definito come ormai “un componente vero e proprio della grande famiglia del S. Alessandra”. E ha continuato: Nel ringraziare ancora una volta il nostro Giovanni per il continuo affetto che ci dimostra costantemente, ne approfittiamo per augurare Buon Natale e un anno migliore a tutti”