” Celebrate with music “, incontro di cori con la Corale polifonica “Libere Armonie” di Rosolini
La corale polifonica “Libere Armonie”, meglio nota fino a qualche anno fa, come Corale “Città di Rosolini”, ha da poco celebrato il suo sedicesimo anno di vita associativa. In tutti questi anni ha accumulato tanta esperienza, esercitata soprattutto attraverso l’attività concertistica, l’animazione liturgica e la partecipazione a Rassegne, Concorsi e Festival. Ha sicuramente prodotto tanto, ma è anche vero che ha incassato in misura proporzionale. Tuttavia sono ancora tanti i sogni non concretizzati e tra questi c’era, fino a circa due settimane addietro, quello di potere dar vita ad una Rassegna canora per cori dentro i confini della nostra città.
Oggi possiamo affermare, con una punta di orgoglio, che tale aspirazione si è in parte realizzata. Pur con i pochi mezzi di cui dispone, la nostra Associazione è riuscita ad ospitare una sua mini-rassegna che ha visto impegnate tre formazioni polifoniche in un unico Concerto di intenso valore spirituale e musicale, annunciato pubblicamente con un allettante titolo “Celebrate with music“.
Per cimentarsi in questa esperienza, datata 28 maggio 2016, si sono dati appuntamento i cori ” 10 in condotta ” e “Tetracordus “, oltre naturalmente alla nostra Corale che da buona padrona di casa ha messo in campo tutte le sue pur modeste risorse per fare buona accoglienza ai graditi ospiti. Domanda : ” Sarà questo il primo passo di un cammino che in un prossimo futuro ci potrebbe portare alla realizzazione di una grande Rassegna con cori provenienti da tutta la Sicilia ? ” Momentaneamente non trovo una risposta plausibile. Torniamo al Concerto ! Lo scenario, teatro dell’evento musicale sottotitolato opportunamente –Incontro di cori-, è stata la Chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria che ci ha aperto le sue porte con larga generosità.
In tal senso va dato merito a Don Alessandro Spatola a cui sentiamo di esprimere il nostro vivo ringraziamento per avere contribuito fattivamente alla buona riuscita di quella che, a giudizio unanime, è stata definita una “serata” da incorniciare. Un grande plauso va certamente rivolto ai Direttori artistici, i maestri Emanuele Calvo, Maria Laura Mizzi e Lucia Franzò , a tutti i coristi e alla nostra pianista accompagnatrice Antonella Giuga, mentre per l’ambito organizzativo merita un elogio particolare il nostro neo-presidente prof. Corrado Trombatore, per altro ben coadiuvato dai suoi collaboratori del Comitato direttivo.
Il Concerto, condotto come sempre con sobria eleganza, dalla prof. Enza Serrentino e svolto con serrato rispetto del programma, ha vissuto momenti di grande intensità, con i tre cori che separatamente hanno fatto a gara per dare il meglio di se stessi. Tra i canti presentati dalla Corale “Libere Armonie”, quelli di particolare spicco sono stati: “To the mothers in Brazil” di Lars Jansson, “Ubi caritas” di Ola Gjeilo, “Nella fantasia” di Ennio Morricone e “Celebrate with music” di Greg Gilpi. La manifestazione ha raggiunto il suo culmine nel “finale”, allorquando a cori riuniti sono stati eseguiti, in maniera ineccepibile, gli ultimi due brani, piuttosto toccanti: “Signore delle cime” e “Maria lassù” di Bepi De Marzi. E qui è esploso l’entusiasmo del pubblico che con i suoi calorosi applausi ha decretato il successo della “serata”.
Tra gli spettatori, è il caso di ricordarlo, abbiamo registrato con vivo compiacimento la presenza del primo cittadino di Rosolini, il sindaco ing. Corrado Calvo che durante il suo breve intervento si è complimentato con tutti, lanciando anche dei segnali beneauguranti circa la possibilità, da parte del Comune, di patrocinare in un futuro prossimo una nuova Rassegna di più vasta risonanza. Il dopoconcerto ha visto tutti i protagonisti adunati attorno ad un tavolo, intenti a consumare prodotti tipici della rosticceria e della pasticceria locale. Il tutto si è concluso con i rituali scambi dei saluti, gli abbracci, i ringraziamenti, le promesse ed altro ancora. Sui volti i segni della soddisfazione che coprivano bene quelli della stanchezza ! W il canto corale ! W la musica ! e…W la cultura !