Celebrata ieri la Candle Night 2022 della Fidapa Sezione Rosolini e Noto
Nella splendida cornice di Villa Eleonora, a Noto, si è svolta ieri la Cerimonia delle Candele promossa dalla Fidapa Sezione di Rosolini e sezione di Noto.
La cerimonia, celebrata ogni anno e istituita nel 1942 da Lena Madesin Phillips, fondatrice della Fidapa BPW International, rappresenta il momento più importante per l’anno sociale della Fidapa ed è occasione per accogliere l’entrata di nuove socie.
Solo per la sezione di Rosolini infatti è avvenuto l’ingresso ufficiale della poetessa e scrittrice Giovanna Alecci, accompagnata dalle madrine Carmela Cirinnà, Past Presidente, e dalla Presidente Giuseppina Spadola Incatasciato che hanno posto il distintivo di appartenenza.
“Sono stati momenti molto emozionanti – ha dichiarato la Presidente Fidapa Sezione Rosolini, la Dott.ssa Giuseppina Spadola Incatasciato– che hanno investito di gioia tutti presenti, socie e graditi ospiti”.
L’annuale cerimonia è stata aperta dalla stessa Presidente di Sezione Rosolini e dalla Presidente di Sezione di Noto, la Dott.ssa Ing. Mariacristina Toro, che hanno portato i saluti della Presidente Nazionale Fiammetta Perrone e della Presidente del Distretto Sicilia Avv. Carmela Lo Bue. Presenti le autorità istituzionali, con il sindaco Corrado Figura per il suo saluto, le Autorità Fidapine con la Vicepresidente Nazionale Dott.ssa Cettina Corallo e la Past Presidente del Distretto Sicilia Prof.ssa Maria Ciancitto e la già Past Presidente Distrettuale Sicilia Senatrice Prof.ssa Marisa Moltisanti.
“Le Fidapine di tutto il mondo – ha spiegato la Presidente Spadola Incatasciato-, attraverso la Candle Night, sono idealmente unite tramite il gesto dell’accensione delle candele, una per ogni Paese in cui è presente la Federazione. Questo a simboleggiare il patto di solidarietà, la progettualità fatta di obiettivi comuni, al di là di ogni differenza culturale, geografica, etnia, sesso, religione e politica”.
La cerimonia delle luci, che ha un significato simbolico, è stata istituita in un momento tragico della storia, la seconda guerra mondiale: ogni nazione è rappresentata da una candela accesa, che veniva spenta se il paese rappresentato era in guerra. Restavano accese solo quelle dei paesi liberi. Così è nata la tradizione internazionale, che vede ogni sezione Fidapa nel mondo celebrare l’evento, per fare vivere la speranza in tutte le donne, che sono vittime di ingiustizia e sono private della libertà a causa di conflitti.
Nei discordi delle Autorità Fidapine, Ciancitto e Corallo, forte il messaggio per un futuro di speranza, di giustizia sociale e di pace per tutti, donne e uomini di tutto il mondo. “Speranza, umiltà, forza e desiderio di giustizia sociale- ha concluso la Presidente Spadola Incatasciato – “sono valori e ideali che ogni fidapina deve diffondere”.