Cassarino replica a Gennuso: “L’onorevole è disinformato”
“A quanto pare il deputato regionale Gennuso è disinformato. Forse non sa che il titolare dell’inchiesta per voto di scambio non è più il pubblico mistero Di Mauro ma è passata ad altri Pm”.
Continua la “querelle” a forza di dichiarazioni al vetriolo tra il commercialista Gianni Cassarino e il deputato regionale Giuseppe Gennuso, gli unici due candidati alle scorse elezioni regionali che, nello stesso tempo, hanno in corso una denuncia per voto di scambio con Cassarino che si è autodenunciato dopo le “Amministrative” del 2013 ammettendo di essersi fatto “comprare” da Gennuso, con il deputato che però lo ha contro denunciato per calunnia.
E quando Cassarino ha annunciato di volersi incatenare davanti al Tribunale di Siracusa per capire a che punto era arrivata la sua autodenuncia, il deputato regionale aveva consigliato a Cassarino di informarsi con il Pm Di Mauro tramite il quale avrebbe appurato che la denuncia per voto di scambio era stata archiviata, mentre per la denuncia per calunnia sarebbe arrivato il rinvio a giudizio. E appena ha letto queste dichiarazione, Cassarino ha voluto immediatamente contro replicare.
“Gli avvocati di Gennuso lo informino che l’archiviazione che aveva chiesto è stata respinta –dice Cassarino-. Noi siamo fiduciosi perché finalmente la Procura sta indagando sui voti di scambio. Da parte nostra, ci batteremo affinchè vengano assicurati alle patrie galere tutti i candidati che si sono resi protagonisti di questa pratica illecita”.
Ed infine: “Io non ho paura di nessuno e rispedisco al mittente la “coda di paglia” -conclude Cassarino-. Noi in campagna elettorale abbiamo parlato a viso aperto in piazza Garibaldi, lui invece ha preferito rifugiarsi in contrada Zacchita”.
Insomma, la diatriba tra i due è ormai a livelli di guardia, in attesa che siano i giudici a mettere chiarezza su tutta la vicenda.
