Cappello e Schifitto: “Scendiamo in piazza con i guanti gialli, simbolo di uguaglianza nei ruoli”
“Ci siamo dimesse anche e soprattutto per questo, per il maschilismo e la misoginia che abbiamo trovato nell’amministrazione Spadola”.
Non si placano le polemiche (anche dopo le scuse) per le frasi scritte dal consigliere Daniele Giurato (“Vai a lavare i piatti”) ad una cittadina che lo invitava a parlare in consiglio comunale invece di scrivere su facebook.
“Questa frase sta nella mentalità insita di questa amministrazione -dicono Concetta Cappello e Marinella Schifitto, ex assessore della giunta Giovanni Spadola che si sono dimesse nel 2022-. Siamo state in silenzio, non siamo mai intervenute se non nell’intervista al Corriere Elorino (che pubblichiamo qui), perché avevamo deciso di guardare quello che accadeva. Ma oggi non possiamo più tacere. Le pezze che hanno cercato di mettere sono state peggio delle buche create”.
Schifitto e Cappello vanno oltre, lanciando un appello a tutta la città: “Un appello civile a tutti i Rosolinesi che non si riconoscono in questa visione politica che vorrebbe traslare sulla gestione della città le regole della giungla, inneggiando al dominio del maschio alfa. Scendiamo in piazza senza bandiere ma con un solo colore: il giallo dei nostri guanti; simbolo di gestione familiare, di pragmaticità operativa, simbolo di uguaglianza e di complementarietà dei ruoli”.
