“Caos” spazzatura, il sindaco scrive al prefetto: “Gravi inadempienze della ditta, va sanzionata”
“Il perdurare dello stato di agitazione proclamato dai dipendenti della ditta G.V. Servizi Ambientali che ha in appalto il servizio di raccolta rifiuti nel territorio comunale, nonostante tutti gli sforzi profusi dall’Amministrazione Comunale per riportare la situazione alla normalità sotto l’aspetto economico, con il pagamento delle spettanze dovute, ci lascia sconcertati e preoccupati”.
Ad affermarlo il Sindaco Pippo Incatasciato che, abbastanza contrariato considerato lo stato in cui versa la città, stamane ha inviato una nota alla Ditta che espleta il servizio e, per conoscenza, al Prefetto di Siracusa, alla Prefettura di Catania (Ufficio Antimafia) e alla Segreteria Territoriale della CGIL – Settore Igiene Ambientale di Siracusa, attraverso la quale vengono evidenziate “le gravi inadempienze relative al servizio di raccolta, trasporto dei rifiuti, allo spazzamento” e della comunicazione di attivazione delle procedure sanzionatorie.
Nella nota il Sindaco fa rilevare all’azienda come di seguito ai ripetuti colloqui, nel corso dei quali sono state evidenziate potenziali disapplicazioni del contratto in essere cui, nonostante l’assunzione di atti volti ad integrare, in ordine all’attivazione e/o modifica di alcuni servizi, il canone contrattuale, non è seguito alcun miglioramento del servizio espletato dalla codesta società. Allo stesso tempo si evidenzia il ripetuto ricorso ad assemblee del personale, strumentalmente fissate nei giorni di raccolta dell’indifferenziata e/o alla vigilia di festività locali che hanno determinato ulteriore aggravio delle già precarie condizioni del servizio affidato come ben evidenziato nella dettagliata relazione del Comando di P.M. del primo ottobre scorso.
Il primo cittadino nella nota invita l’Azienda ad ottemperare a quanto previsto nel contratto “…significando che ogni ulteriore inadempienza, potrà dare luogo a debite e proporzionate detrazioni sull’acconto mensile di cui al’art.18 del C.S.A. e trattandosi di potenziale interruzione di pubblico servizio, ricorrendone le condizioni, attivare l’applicazione dell’art. 20, punto 4 del C.S.A.”.
Intanto per domani il primo cittadino ha convocato un incontro urgente con la G.V. Servizi Ambientali e le OO.SS. per la problematica.
fonte comunicato stampa comune di Rosolini