Cantieri, è di nuovo malcontento: “Senza retribuzioni nè buoni spesa, 30 famiglie sul lastrico a Natale”
Torna il malcontento tra i lavoratori dei Cantieri Regionali di Via Ronchi che stavolta “ringraziano ironicamente Sindaco e funzionari”, “loro che – dicono- fanno il loro lavoro benissimo per farci passare le feste natalizie senza retribuzioni nè buoni pasto”.
È l’ennesimo grido di aiuto degli operai che sono in attesa adesso della seconda tranche dei pagamenti dopo che qualche settimana fa è stata liquidata la prima parte. Intanto però le feste si avvicinano e “noi – dicono – vogliamo sapere cosa dobbiamo mettere in tavola a Natale per i nostri figli e per le nostre famiglie!”-
Molti degli operai dei cantieri di lavoro infatti, hanno anche provveduto a inviare richiesta, come loro stessi fanno sapere, per i buoni spesa. La loro “seconda possibilità” , l’àncora di salvataggio nel caso in cui, come presumevano, ci sarebbero stati ritardi con le retribuzioni per i cantieri regionali. Ma anche i buoni spesa, almeno al momento, sono fermi al palo”.
Ma “niente è fermo” per il Sindaco Pippo Incatasciato che dichiara che “gli uffici stanno invece lavorando tantissimo e su tutti i fronti. Per le retribuzioni dei cantieri la documentazione è tutta pronta affinchè la Regione proceda al saldo, ma le casse regionali sono chiuse dal 9 dicembre e alla riapertura le retribuzioni arriveranno”.
E mentre gli stessi operai hanno fatto richiesta anche per i buoni spesa il 23 ottobre, ancora non vedono nulla. ” Non ci sono scuse per questi comportamenti – dicono-, loro sanno bene che ci sono 30 famiglie in queste condizioni e non se ne preoccupano, Forse perchè queste 30 famiglie hanno chiesto i loro diritti facendo cattiva pubblicità al sindaco e al comune?”
“Sui buoni spesa stiamo lavorando tantissimo” – risponde il sindaco. “Purtroppo nel periodo natalizio tutto si accalca, ma garantiamo che stiamo facendo il possibile per farli arrivare quanto prima”