Bottiglie di plastica e di birra e pacchi di sigarette in piazza Garibaldi: “Sono stati i nostri politici”
Si è svegliata così questa mattina piazza Garibaldi. Bottiglie di plastica e di birra, nonché pacchi di sigarette gettati come se nulla fosse nel “salotto della città”. Scene che si ripetono in una città dove le regole di civile convivenza vengono sistematicamente infrante.
“Ma quello che fa più male -dice un cittadino in transito-, è sapere che questi rifiuti sono stati lasciati ieri sera da un gruppo di politici, li ho visti io”, ci confida.
Ma quando gli chiediamo i nomi… smorfiano, non lo dicono.
“Ti basta sapere che non sono stati nè extracomunitari, che spesso additiamo ingiustamente, né cittadini “normali”. E quando questi gesti vengono messi in atto da chi ci dovrebbe rappresentare alla Regione, allora capisci quanto è grande l’ipocrisia nelle loro parole sul rispetto dell’ambiente, sulla tematica dei rifiuti, sul territorio. Non darò mai il voto a queste persone”.
“Anche io li ho visti -dice un altro passante-. Discutono fino a tarda sera, bevono, fumano e gettano tutto a terra come se nulla fosse”. Ma quando gli chiediamo chi è stato risponde: “Non mi far fare nomi, sappi solo che in questo periodo stanno cercando voti per la Regione”.
Succede anche questo in una Rosolini dove i politici dovrebbero dare l’esempio ed invece diventano “cattivi maestri”.