Avis, i donatori ci sono, mancano gli infermieri. Il sindaco scrive all’Asp: “Mai più situazioni del genere”

Avis, i donatori ci sono, mancano gli infermieri. Il sindaco scrive all’Asp: “Mai più situazioni del genere”

Per la prima volta in 32 anni di attività l’Avis di Rosolini si vede costretta ad annullare una raccolta di sangue che era in programma per domenica scorsa 10 luglio. Il motivo, così come aveva riferito la presidente Avis, Maria Nella Errante, era da ricercarsi dalla mancanza di infermieri.

E proprio nel periodo estivo, in cui si fa sentire in maniera più evidente la carenza di sangue, l’Avis ha dovuto rinunciare a ben 35 donazioni in programma. Un paradosso che non è stato digerito anche dal sindaco di Rosolini Giovanni Spadola che dice di aver dato mandato agli uffici di gabinetto per scrivere una lettera dai toni alquanto “arrabbiati” affinchè situazioni del genere “non si ripetano più”.

“La lettera che invieremo al direttore generale dell’Asp -dice Spadola-, servirà per far si che situazioni del genere non debbano più verificarsi soprattutto in un periodo, quello estivo, in cui c’è carenza di sangue. È assurdo che ci siano i donatori e non il personale che infermieristico. L’Avis di Rosolini ha ben 6 postazioni ma ne utilizza solamente 4 con due infermieri a disposizione che tra l’altro sono volontari. Domenica scorsa erano però tutti impegnati e l’Avis, che ha una convenzione con l’Asp di Siracusa, ha atteso inutilmente l’arrivo di due infermieri. Purtroppo la struttura non può usufruire di infermieri che lavorano fuori provincia”.

L’Avis di Rosolini, nel mese di luglio, ha in programma altre due donazioni, per il 17 e per il 31 luglio, e si spera di poter recuperare le sacche di sangue venute a mancare. Ed è questo l’appello lanciato dalla presidente Avis Maria Nella Errante che invita i donatori ad essere presenti in questi due date importanti scusandosi per l’annullamento della donazione del 10 luglio per cause che però non sono dipese dall’organizzazione Avis.

“Non possono esserci giustificazioni di sorta da parte dell’Azienda Provinciale -conclude il sindaco Spadola-. Il problema della carenza di sangue è serio ed è indispensabile che le donazioni non subiscano annullamenti soprattutto per la mancanza di personale preposto”.

CATEGORIE
TAGS
Share This

COMMENTS

Wordpress (0)
Disqus (0 )