Ancora furti con spaccata a Rosolini, derubato il bar “Scell” con una Fiat Panda
L’ondata di furti con spaccata continua a colpire la città di Rosolini. L’ultimo episodio è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì 6 febbraio, quando i ladri hanno infranto il vetro e la saracinesca del bar Scell in via Paolo Orsi.
Utilizzando una Fiat Panda, probabilmente rubata poco prima, i malviventi sono riusciti ad accedere all’attività nonostante la presenza di tre gradini all’ingresso. L’ammontare è fa quantificare.
Una volta all’interno, i ladri hanno prelevato le due casse portandole via, facendo poi perdere le proprie tracce.
Tutta la scena è stata ripresa dal circuito di sorveglianza interno.
Il bar Scell è di proprietà di Roberto Maltese, componente dell’Associazione Antiusura e Antiracket di Rosolini, associazione che due giorni fa aveva incontrato il sindaco di Rosolini Giovanni Spadola per chiedere una convocazione straordinaria del consiglio comunale proprio per trattare il tema della sicurezza e della microcriminalità che sta colpendo con veemenza il territorio.
La sicurezza, infatti, sembra ormai essere fuori controllo a Rosolini soprattutto nelle ore notturne. Poco dopo il furto con spaccata al bar Scell, infatti, un altro furto con modalità simili si è verificato in territorio di Modica, in un bar rifornimento nelle vicinanze di Frigintini. In questo caso è stata utilizzata una Fiat “Uno” (nel video sotto).
Qualche giorno fa era stato preso di mira un ristorante nelle vicinanze, il “Vecchio Mulino”. Ad essere prese di mira anche attività del vicino territorio di Ispica, il bar del rifornimento “Milana” e “Galifi” sulla Ispica-Pozzallo, con modalità che fanno pensare che la mano dietro a questi crimini possa essere la stessa.