Altri 3500 euro all’Igm per la pulizia straordinaria della città
Con determina n.63 del 27 luglio del Responsabile del 6° settore, è stato compreso negli oneri contrattuali della ditta Igm il potenziamento straordinario del servizio di scerbatura del centro abitato e delle aree pubbliche con la concessione di un onere contrattuale una tantum (come si legge nella determina) di 3500 euro iva inclusa.
A giugno il servizio di scerbatura della città e del cimitero comunale era stato “riaffidato”, come prevedeva in origine il capitolato d’appalto, alla Igm Rifiuti Industriali, dopo 6 mesi di assenza totale del servizio. Il contratto, così come ripristinato, prevede oggi un onere di 1000 euro al mese alla Igm, destinato alla sola scerbatura.
Adesso però dato il lungo periodo di assenza del servizio e la mole di lavoro considerata “straordinaria” è stato integrato, appunto, questo contributo una tantum di 3500 euro.
Da Giugno a oggi, dal “riaffidamento” del servizio alla Igm, sono stati impegnati quasi 6 mila euro per la sola scerbatura della città e del cimitero comunale.