All’Istituto E. De Cillis di Rosolini è tempo di bilancio per il Dipartimento di Lingue Straniere
Articolo a cura dei docenti del Dipartimento di Lingue Straniere I.C. “E De Cillis” – Rosolini
Si chiude sicuramente in “attivo”, il bilancio dell’a.s. 2022/2023 del Dipartimento di Lingue Straniere della Scuola Secondaria di Primo Grado, con il conseguimento per 50 alunni su 120 delle classi terze, di Certificazioni in Lingua Straniera Livello A2 (Key for school Cambridge, DELF A2). Innegabilmente tale risultato ci permette di mantenere, in quest’ambito, un primato nelle province di Siracusa, Ragusa e Catania.
Ed è proprio in questa prospettiva di eccellenza che, continua a proiettarsi la programmazione e la sperimentazione didattica/formativa del nuovo anno che vedrà, ancora una volta, tutti i nostri alunni coinvolti in interazioni in L2, in contesti reali e autentici.
Basta ricordare la partecipazione a spettacoli teatrali in Lingua Straniera, la settimana Linguistica a Malta, le mobilità in ERASMUS.
Il segreto del nostro successo Didattico-Formativo? Accrescere nei nostri alunni l’autostima, la motivazione, l’entusiasmo, l’inclusione e la collaborazione con le loro Famiglie che, ormai da tempo, hanno acquisito la consapevolezza dell’importanza europea del conseguimento delle competenze in Lingua Straniera, certificate.
Gli strumenti da noi utilizzati? Ovviamente le TIC ma soprattutto i Laboratori Linguistici-Formativi intesi, non solo come uno spazio fisico ma anche cognitivo, dove ogni alunno può trovare la propria comfort zone, per esprimere le proprie competenze in L2 e diventare parte “attiva” del suo processo di apprendimento. Un riscontro oggettivo sono i nostri Laboratori di Learning Management System (LMS) in cui sono gli alunni a realizzare dei video, con le diverse funzioni comunicative acquisite sostituendo qualche UDA, a volte noiosa, del libro di testo.
Nella speranza di essere riusciti, in queste poche righe, a fare un report esaustivo delle diverse attività del nostro Dipartimento di Lingue Straniere, ribadiamo che la nostra priorità è quella di creare i Cittadini d’Europa di cui essere fieri!