Addio a Totò Schillaci, nel 2002 inaugurò il PalaTricomi di Rosolini
Totò Schillaci, l’indimenticabile attaccante della Nazionale italiana, dell’Inter e della Juventus, è scomparso oggi all’età di 59 anni.
Schillaci, che aveva combattuto a lungo contro un tumore al colon, si è spento alle 9.55 all’ospedale Civico di Palermo, dove era ricoverato negli ultimi giorni a causa di un improvviso aggravarsi delle sue condizioni.
Schillaci è stato un simbolo del calcio italiano, protagonista assoluto delle “Notti Magiche” di Italia ’90, dove con i suoi gol e la sua grinta ha fatto sognare milioni di tifosi.
La sua carriera, costellata di successi e momenti indimenticabili, lo ha reso uno dei giocatori più amati e rispettati del panorama calcistico italiano.
Nel 2002, invitato dall’amministrazione capeggiata dal sindaco Giovanni Giuca, Totò Schillaci fu ospite d’onore a Rosolini per l’inaugurazione del Palazzetto dello Sport intitolato alla memoria di Pietro Tricomi. Il 28 settembre mattina fu grande festa a Rosolini per il mondo sportivo e per una città intera e in quell’occasione, il campione siciliano fu accolto con grande affetto e ammirazione dai cittadini, che non persero l’opportunità di chiedergli autografi e foto ricordo.
La sua lotta contro il tumore era iniziata anni fa, e solo due anni fa sembrava aver vinto la battaglia. Purtroppo, il male è tornato con forza, portandolo via troppo presto. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme nel cuore di tutti gli appassionati di calcio e di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.