Acque bianche e rischio idrogeologico, Rosolini ottiene 145 mila euro di finanziamento
“Con queste prime somme si potrà intervenire in quelle aree del centro urbano dove vi sono enormi criticità dal punto di vista idrogeologico, riuscendo a programmare una serie di interventi necessari per evitare i pericoli di sempre”.
Il Comune di Rosolini ha ottenuto tre distinti contributi economici legati alla “Mitigazione del Rischio Idrogeologico nell’Area del Centro Urbano” per un totale di 145 mila euro.
55 mila euro sono stati ottenuti per la raccolta delle acque bianche in Via Bellini – Via Rimembranza, 30 mila euro per il prolungamento Via Gonzaga, da Via G.Pascoli a Via C. Battisti e 60 mila per Via Manzoni – Via Giulia.
Si tratta di risorse finanziarie a fondo perduto per la copertura della progettazione definitiva ed esecutiva delle opere di messa in sicurezza in questione, il cui Decreto è già stato pubblicato dal Ministero dell’Interno.
“Siamo riusciti ad ottenere tre finanziamenti che ci permetteranno di intervenire sul fronte progettuale – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Di Stefano – e senza attingere dalle casse comunali”.
La somma di 145 mila euro destinata alle acque bianche infatti “è già nelle casse dell’Ente” – rassicura l’Assessore – “e somme più corpose, sempre in tema di dissesto idrogeologico, sono in arrivo. Con queste prime somme si potrà intervenire in quelle aree del centro urbano dove vi sono enormi criticità dal punto di vista idrogeologico, riuscendo a programmare una serie di interventi necessari ad evitare i pericoli di sempre”.
Via Gonzaga ad esempio, tra le vie soggette a finanziamento, è tra le zone di Rosolini più vulnerabili in caso di piogge, al punto da diventare assolutamente impercorribile.
“Il nostro obiettivo – conclude Di Stefano– è quello di attingere più fondi possibili dalla miriade di bandi regionali, statali ed europei che vengono emanati, non solo in tema di dissesto. Siamo al lavoro, di concerto con l’Ufficio Tecnico, per non perdere nessun finanziamento e far confluire fondi e opere alla nostra città”.
