“A sostegno della cultura antimafiosa”, nasce il protocollo d’intesa tra Comune e Associazione Giustizia e Pace
“Al signor sindaco Giovanni Spadola, in ricordo del Protocollo d’Intesa per la diffusione della cultura della legalità e contro ogni forma di mafia nel territorio”.
È la frase scritta sulla targa che questa mattina l’Associazione Giustizia e Pace ha donato al Comune di Rosolini dopo la firma del “Protocollo d’intesa per la legalità” tra comune e associazione. Il protocollo è stato firmato in aula consiliare davanti a una platea di studenti. Per il Comune presenti l’assessore all’istruzione Rosy Gradante, il presidente del consiglio comunale Corrado Sortino e la vice Concetta Cavallo. Per l’associazione Giustizia e Pace, il presidente Ugo Tomaselli, il vice Salvo Troina e il rappresentante Mattero Figura. Prima della firma del protocollo, una celebrazione in Chiesa Madre, alla presenza del Vescovo Mons. Salvatore Rumeo, per la ricorrenza della festa liturgica del giudice beato Rosario Livatino.
Il protocollo d’intesa firmato tra Comune di Rosolini e Associazione Giustizia e Pace ha come obiettivo, ha letto il Presidente Sortino dopo aver ringraziato i presenti, “la realizzazione di iniziative finalizzate allo sviluppo culturale della legalità e della giustizia, con un approccio multidisciplinare che fornisce strumenti culturali per un’approfondita conoscenza al fine del contrasto dei fenomeni mafiosi”.
“Con questa amministrazione siete fortunati – ha detto il Presidente dell’associazione, Ugo Tomaselli, rivolgendosi agli studenti – perché crescete in un ambiente civile. L’amministrazione e la nostra associazione condividono il progetto di sviluppo di iniziative culturali a sostegno della cultura antimafiosa. Già da bambini dovete coltivare questo seme che, assieme alla fede, vi farà agire sempre con azioni oneste, come fece il giudice beato Livatino”.
E ha poi concluso: “Oggi è la festa liturgica del giudice Livatino e abbiamo scelto questo giorno per il protocollo perché invochiamo la sua benedizione su questa collaborazione che speriamo sia proficua e duratura e speriamo che questa amministrazione duri. Ditelo ai vostri genitori quando ci sarà il rinnovo del consiglio comunale di riconfermare il sindaco Giovanni Spadola e gli altri. Concludo con una frase che mi disse Livatino: “Il male avanza se il bene non lo contrasta e il coraggio sta nel fare il proprio dovere”. Grazie a tutti”.
“Sono sempre stato disponibile per Rosolini – ha esordito il rappresentate Matteo Figura – e da tre anni a questa parte con l’incarico che ho avuto nell’associazione Giustizia e Pace abbiamo portato avanti tante cose, come il monumento del giudice Livatino al Parco Giovanni Poalo II. Ogni anno a maggio organizziamo eventi sulla legalità e lo faremo anche il prossimo anno. Ringrazio l’amministrazione comunale per la disponibilità, e non per colore politico di destra o sinistra. Con ogni amministrazione io mi sono sempre fatto avanti e ringrazio il sindaco Spadola perché la mia collaborazione con loro si è vista e si vede. Quindi, come diceva il mio presidente Tomaselli, ditelo ai vostri genitori in futuro di rinnovare questa amministrazione. Va bene, la scelta è libera, siamo in democrazia. Il mio messaggio per voi è questo, ragazzi: amatevi, siate umili e portate nel cuore la legalità. Vi voglio bene e vi ringrazio”.
“Ci tengo molto alla prevenzione – ha invece detto l’assessore Rosy Gradante – e me ne sono sempre occupata su altri temi. Adesso progetti di prevenzioni verranno proposti anche sul tema della legalità, un tema importante per Rosolini. Ed è la scuola la parte più importante per la formazione di ognuno di noi. Cercate di apprendere il più possibile dai vostri docenti – ha concluso rivolgendosi ai ragazzi – perché servirà alla vostra formazione scolastica e personale. Buona vita a tutti”.