“A curpa è sempri ra sinnaca”, lo sfogo della sindaca di Pachino Carmela Petralito
http://www.gruppolatino.it/volantino.html
“È diventato ormai un ritornello che qualcuno ripete in maniera stucchevole ad ogni occasione: la colpa è sempre della sindaca!”. Inizia così la nota della sindaca di Pachino Carmela Petralito che qualche mese fa aveva pure scritto al Prefetto, annunciando le dimissioni poi ritirate.
Oggi la Petralito si “sfoga”, annunciando nello stesso tempo la stesura del bilancio che, come Rosolini, sarà redatto in collaborazione con una ditta esterna, la Kibernetes di Palermo, a seguito del quale il Comune potrà “avviare nuove assunzioni”.
“Ora, è certamente vero che avrò commesso degli errori (chi non ne commette?) -afferma la Petralito-, ma è indispensabile fare chiarezza intanto su alcuni punti, per evitare che si continuino a diffondere notizie false.
La colpa è della sindaca se il Comune di Pachino è in dissesto finanziario (e quindi praticamente fallito) dal 2019 e l’ultimo bilancio approvato risale al 2018?
https://www.arucisicilia.com/
La colpa è della sindaca se, a seguito di gravi fatti, il 2 giugno dello scorso anno TUTTI i Comuni della Provincia di Siracusa, le Forze dell’Ordine e TUTTE le organizzazioni di categoria di commercianti ed artigiani hanno accolto l’invito di S.E. il Prefetto e hanno sottoscritto un Patto per la Legalità, che ha portato all’emanazione di ordinanze identiche in TUTTI i Comuni relative alla vendita di alcolici e l’intrattenimento musicale?
Voglio dare altre due notizie: dopo due anni di risparmi e di drastici tagli alle spese (così rispondiamo anche a chi si lamenta perchè sono mancati grandi eventi…) Pachino avrà molto presto, dopo 5 anni, grazie alla mia amministrazione, un bilancio in equilibrio, così da poter procedere a nuove assunzioni e risanare il Comune (che è la famiglia di tutte le nostre famiglie). Per quanto riguarda il turismo, non ho lasciato nessuno (artigiani, ambulanti ecc) da solo, ho affrontato le varie situazioni e farò sempre il possibile perchè tutto proceda nel rispetto della legalità!”.
