“Tagliata” l’acqua al Città di Rosolini, il presidente Errante: “Adesso basta, consegno la squadra al sindaco”
Si può rinunciare a tutto, ma all’acqua “no”. Il presidente del Città di Rosolini, Piero Errante, si dice pronto a consegnare le chiavi del campo sportivo “Salvatore Consales” al sindaco di Rosolini e a mollare la gestione della squadra che milita nel campionato di Eccellenza. Motivo? Da qualche giorno è stata cambiata la serratura della cabina con la quale viene erogata l’acqua al campo sportivo, e l’amministrazione ha negato le nuove chiavi alla dirigenza granata. Risultato? Il nuovo manto in erba sintetica rischia di essere irrimediabilmente danneggiato in quanto necessità di essere annaffiato più di una volte al giorno soprattutto nel periodo estivo.
“Abbiamo diverse urgenze da risolvere nel breve tempo -dice il presidente Piero Errante-. Entro la prossima settimana verrà svolto il collaudo della struttura ma ancora manca il posizionamento della torba, abbiamo l’iscrizione da effettuare con ben 6.300 euro da versare per il prossimo campionato di Eccellenza, e il Comune che fa? Ci lascia senza acqua rischiando di far perdere irrimediabilmente l’erba sintetica del “Salvatore Consales”? E’ assurdo. Se non c’è collaborazione e considerazione la prossima settimana consegnerò tutto all’amministrazione comunale”.
Da parte sua il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, replica: “Mi risulta che il responsabile del settore avrebbe già dovuto consegnare le chiavi al presidente Errante. Oggi pomeriggio approfondirò la questione”.