Gennuso replica a Gerratana: “Sei solo a caccia di notorietà”
“Ancora una volta Piergiorgio Gerratana, l’ex assessore più breve della storia della Regione siciliana, dimostra con le sue falsità di non fare gli interessi, né della città di Rosolini, né del territorio”.
Il deputato all’Ars del Gruppo Pid – Grande Sud, on. Pippo Gennuso, replica al consigliere comunale del Pd di Rosolini, sul caso dell’annunciata soppressione dei Presidi territoriali di emergenza in tre Comuni della provincia di Siracusa.
“Gerratana – dice il parlamentare – è solo a caccia di notorietà dopo il suo fallimento politico e di chi gli sta dietro. Con le sue affermazioni false, tenta di difendere l’indifendibile, avviando una campagna elettorale in anticipo, che, fortunatamente per i cittadini non produrrà nulla. Poi se oggi la Sanità in provincia di Siracusa è ridotta al collasso, deve ringraziare i suoi amici: da Crocetta a Gucciardi e a tutti quelli che oggi sostengono la maggioranza di governo. Le bugie di Gerratana hanno le gambe corte e se il sindaco di Rosolini e la presidente del consiglio comunale promuovono una seduta straordinaria per l’annunciata soppressione del Presidio territoriale di emergenza, è soltanto un atto che difende gli interessi dei rosolinesi e del territorio”.
Sulla vicenda dei Pte non previsti nel piano di riorganizzazione della Sanità a partire dal 31 dicembre del 2017, Gennuso accusa apertamente i deputati della maggioranza che “sapevano ed hanno taciuto per garantirsi poltrone e medagliette da un governo regionale che per fortuna dei siciliani, ha oramai i mesi contati. Pur di mantenere le loro posizioni di privilegio – prosegue Gennuso – hanno spudoratamente taciuto. Sul caso dei Pte sarò io ad invitare a Rosolini il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone per cercare di rimediare ad un piano sanitario che garantisce il diritto all’assistenza soltanto in certe aree dove è maggiore l’influenza politica dell’assessore Gucciardi. Nessuno su questa vicenda può attaccarsi medagliette, perché con i servizi sanitari non si scherza e non si specula, né tantomeno fare campagna elettorale così come sta facendo una parte del Pd di Rosolini”.