Rifiuti al centro del barocco netino
Uno scenario indecente per ogni città che faccia della civiltà la sua bandiera. Soprattutto è vergognoso osservare un centro storico, come quello della meravigliosa città di Noto, invaso da rifiuti di ogni genere, gettati senza ritegno alla villa comunale, dietro le statue di Mariannina Coffa e Giovanni Aurispa, a ridosso del parco giochi.
C’è da fare una profonda riflessione sul senso di civiltà di un paese e su quella che è la concezione dell’igiene pubblica indispensabile al benessere del cittadino.
Una città come Noto non può permettersi tale scempio e non può permettersi di dare un’immagine diversa da quella che realmente possiede.
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