“Ciao Zio Saro”: L’ultimo saluto al dirigente granata. “Senza di lui la società non sarà più la stessa”

“Ciao Zio Saro”: L’ultimo saluto al dirigente granata. “Senza di lui la società non sarà più la stessa”

Una folla immensa ha tributato l’ultimo saluto a Rosario Ignaccolo, 67 anni, il dirigente del Città di Rosolini deceduto a seguito del tragico incidente avvenuto sull’autostrada “Rosolini-Siracusa”. Prima di arrivare in Chiesa Madre, il corteo si è fermato al “Salvatore Consales”. Ad attenderlo la squadra del Città di Rosolini e tutti i “suoi” allievi che per l’occasione hanno indossato una maglia bianca con su scritto “Ciao Zio Saro”.

Commoventi le parole del presidente del Città di Rosolini, Piero Errante, nel ricordare “un amico, un compagno di avventure, sempre presente a dare un sostegno alla squadra. Con te è andato via un pezzo del mio cuore, della mia vita e la società non sarà più la stessa”.

Il corteo ha poi raggiunto la chiesa Madre, luogo di culto diventato piccolo per contenere tutti i presenti. Il rito funebre è stato officiato da don Bruno Carbone e don Sebastiano Sessa che hanno cercato di rincuorare gli affranti familiari, la moglie Maria Micieli, i tre figli Alessandro, Giuseppe e Orlando e tutti i parenti.

A fine rito anche il preparatore tecnico Corrado Falco lo ha ricordato ai presenti. “Ognuno di noi avrebbe qualcosa da raccontare per ricordare “Zio Saro”. Mancherà ad ognuno di noi, e oggi ci lascia tutti orfani. I ragazzi hanno perso un grande punto di riferimento”.

CATEGORIE
TAGS
Share This

COMMENTS

Wordpress (0)
Disqus ( )