
Sicurezza in primo piano: prova di evacuazione all’Istituto Ars di Rosolini
Il 28 febbraio si è svolta la prova di evacuazione presso l’Istituto Superiore Ars di via Ronchi, un appuntamento importante per garantire la sicurezza di studenti e personale in caso di emergenza.
Tutor, personale di segreteria e tutti gli allievi hanno partecipato attivamente alle operazioni di sicurezza e protezione, guidati dai docenti e dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ingegnere Salvo Latino. Sotto la sua supervisione, sono state messe in pratica le misure di evacuazione, un passo fondamentale per preparare la comunità scolastica ad affrontare eventuali calamità naturali.
“La sicurezza è una delle nostre priorità -ha dichiarato la responsabile della sede Ars di Rosolini Anita Latino-. Gli studenti hanno ben compreso l’importanza delle misure di prevenzione necessarie in caso di emergenza. Ogni anno, dal primo al quarto anno vi è l’insegnamento di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro per preparare i nostri studenti a lavorare in sicurezza, sia durante gli stage che quando andranno a lavorare”.
La giornata ha assunto un significato particolare grazie alla visita del comandante della Stazione dei Carabinieri di Rosolini, Paolo Amore, che ha effettuato un sopralluogo nella struttura di via Ronchi. Durante la visita, il comandante ha potuto osservare da vicino il lavoro svolto dall’Istituto Ars, impegnato non solo nella sicurezza, ma anche nel contrasto alla dispersione scolastica.
Gli studenti hanno evacuato l’edificio in maniera ordinata, ritrovandosi al punto di raccolta designato presso il Parco Giovanni Paolo II. Qui, il personale docente ha proceduto all’appello e alla verifica di eventuali problematiche riscontrate durante le operazioni di sgombero.
“La prova di evacuazione all’Istituto Ars -ha concluso Anita Latino-, rappresenta un modello di buone pratiche in tema di sicurezza. Investire in formazione e prevenzione è fondamentale per garantire la protezione della comunità scolastica. Un ringraziamento particolare al comandante della Stazione dei Carabinieri Paolo Amore per la visita alla nostra scuola, un segnale importante che rafforza la collaborazione tra istituzioni”.