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Il Sindaco Spadola contro la tassa notturna sui medicinali: “Altamente penalizzante”
Il Sindaco Giovanni Spadola ha espresso forte dissenso riguardo all’applicazione di una tassa notturna sui farmaci, una decisione che ha visto l’introduzione di un diritto addizionale di 7,50 euro per la dispensazione di medicinali durante il servizio notturno, a partire dalle ore 22:00.
Questa misura, resa operativa dal 3 marzo in conformità con il D.M. Salute del 22.09.2017, è stata comunicata ai cittadini dai titolari delle farmacie locali.
Il Sindaco Spadola ha dichiarato che tale decisione è “altamente penalizzante per i cittadini”, in particolare per le fasce più deboli della popolazione, definendola una “tassa che aggrava sui meno abbienti che saranno esclusi dai servizi indispensabili”.
Spadola ha criticato l’adozione unilaterale di questa decisione da parte delle farmacie locali, sottolineando l’assenza di preavviso agli amministratori comunali.
“Mi sarebbe sembrato opportuno che il provvedimento -dice il sindaco Giovanni Spadola-, seppure adottato già in altre centri anche viciniori, fosse stato preceduto da un incontro tra le parti per valutare attentamente la problematica. Si fa presente altresì che il Comune di Rosolini è socio di maggioranza della Farmacia Comunale, quindi titolato ad esprimere il proprio parere in merito alla questione”.
“Pertanto -conclude il Sindaco-, si chiede a tutti i titolari delle farmacie di sospendere la decisione adottata, nelle more di concordare assieme ulteriori modalità e termini del provvedimento tenendo sempre presente le reali esigenze della collettività locale”.