Furto con scasso al bar del rifornimento Demetra, il gestore: “Non vale la pena continuare se non si pone un freno”
Continua l’ondata di furti con scasso a Rosolini. Questa notte, poco dopo la mezzanotte, a essere preso di mira è stato il bar situato all’interno del rifornimento carburanti “Demetra” sulla Rosolini-Pachino, nei pressi della rampa del cavalcaferrovia.
Scene ormai tristemente familiari che continuano a ripetersi.
Ignoti individui, arrivati sul posto a bordo di una Fiat Uno, hanno sfondato la porta d’ingresso e, una volta all’interno, hanno iniziato a rubare quanta più merce possibile, tra salumi, formaggi e bottiglie di birra, oltre che una piccola somma di denaro.
Il danno complessivo è ancora da quantificare, ma alla conta si aggiungono anche i danni causati alla struttura, lasciata completamente a soqquadro.
Il gestore dell’attività, profondamente rammaricato, ha presentato stamattina denuncia alla Stazione dei Carabinieri.
“Rosolini è diventata invivibile per chi lavora onestamente”, dice il gestore Marco Roccasalvo. “Purtroppo sono molto rammaricato perché, oltre al danno strutturale, si innesca anche un danno psicologico non indifferente. Si fanno tanti sacrifici e investimenti per portare avanti un’attività per poi vedere l’ennesimo scempio. Non si può più fare impresa se non si pone un freno a tutto questo”.
È la seconda volta che il bar situato all’interno del rifornimento “Demetra” subisce un furto. La prima volta, il 5 settembre scorso, era stato frantumato con un sasso il vetro e i ladri avevano prelevato un salvadanaio nel quale erano conservate le offerte destinate all’associazione Cuore Randagio che si occupa di prevenzione al randagismo.