“Pace senza Limiti”: il concorso artistico del Lions Club di Rosolini premia i giovani studenti
A Rosolini, l’arte si fa portavoce di un messaggio universale: la pace. Un concorso artistico, organizzato dal Lions Club di Rosolini, di cui è presidente il dinamico dott. Roberto Cataudella, ha visto la partecipazione di 146 studenti provenienti da due istituti scolastici: la scuola Sant’Alessandra e la scuola De Cillis. Il tema del concorso “Un poster per la pace” che si ripete annualmente, intitolato “Pace senza limiti” nel 2024, ha offerto ai giovani artisti la libertà di esprimere la loro visione di un mondo senza conflitti.
La premiazione si è svolta ieri pomeriggio 6 dicembre all’aula consiliare di via Roma, 2, alla presenza, tra gli altri del presidente del consiglio Corrado Sortino.
“Nonostante la triste constatazione che il tema della guerra sia, purtroppo, sempre attuale -dice Roberto Cataudella-, il concorso offre un barlume di speranza, dimostrando che le nuove generazioni sono sensibili a questa tematica e desiderano un futuro di pace”.
Le opere realizzate dagli studenti sono state valutate da una giuria composta da esperti del settore artistico, tra cui docenti, architetti e artisti locali. La commissione composta da Antonella Mancini, Concetta Ignogna, Daiana Rubino, Alessandra Di Lorenzo, Gianluigi Pitrolo e Salvatore Di Stefano, guidata da Rosalba Maltese, presidente del concorso e delegata scuola del Lions Club, ha selezionato i vincitori, assegnando loro un buono spesa da utilizzare nelle cartolibrerie locali. “L’obiettivo -ha detto la Maltese-, è quello di incoraggiare i giovani a coltivare la loro passione per l’arte, fornendo loro gli strumenti necessari per esprimersi”. Fondamentale nella realizzazione del concorso, la collaborazione dei docenti Pietro Gennaro e Carmela Amenta per l’istituto De Cillis, Piera Scalia e Cristina Romano per l’istituto Santa Alessandra.
Tra le opere premiate, spicca quella di Olga Scimonello, studentessa della scuola De Cillis, di soli 11 anni. Il suo poster, intitolato “Rompere il filo spinato”, si ispira alla Seconda Guerra Mondiale e rappresenta il desiderio di superare le barriere e le divisioni che ancora oggi affliggono il mondo. L’opera, realizzata con colori scuri e tenebrosi, si apre su uno squarcio di luce in cui bombe si trasformano in piume colorate e aeroplani lanciano petali di fiori. Un sole raggiante illumina questo spazio di pace, mentre farfalle, simbolo di libertà, attraversano il filo spinato trasformandosi in granate.
Altro disegno vincitore quello di Salvatore Marziano, studente della scuola Santa Alessandra. Il suo disegno ritrae un bambino in bicicletta che spicca il volo come nel film di “ET”, alla ricerca di un nuovo pianeta dove regni la pace.
Tutte opere che ci ricordano come la pace sia un bene prezioso da difendere, e sebbene la guerra venga definita una “pratica di ritorno”, la speranza ci porta a credere che un giorno possa esistere un mondo capace di farne a meno. Le iniziative pacifiste non sono utopistiche, ma concrete, possono partire dai banchi di scuola, come il suddetto concorso ha ampiamente dimostrato.
Complimenti al Lions Club di Rosolini e a tutti gli studenti che hanno partecipato alla bella iniziativa.
Giovanna Errante