Il fuori onda del presidente Sortino: “L’opposizione vuole fare bocciare il bilancio dal ministero”

Durante una pausa di un’ora nella seduta del consiglio comunale del 25 novembre scorso, il presidente del consiglio Corrado Sortino si è lasciato andare in commenti che sono stati catturati dai microfoni lasciati accesi.

Le sue parole, udite chiaramente, hanno rivelato dettagli su mozioni e dinamiche interne al consiglio, rilevando soprattutto il contrasto con gli esponenti di opposizione.

La seduta, infatti, era stata sospesa di un’ora in quanto era venuto a mancare il numero legale. Ad uscire dall’aula erano stati prima la consigliera Rosina Collemi e poi tutti i consiglieri di opposizione presenti in quel momento.

Di seguito il link del fuori onda.

Da votare il piano di alienazione dei beni comunali, un punto che deve essere trasmesso al Ministero che sta vagliando la votazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.

“Facendo saltare questo punto -dice nel fuori onda il presidente Corrado Sortino-, l’opposizione ha preso due piccioni con una fava. Uno si tengono Modica che è “uno scivoloso”, dall’altro fanno mancare questa pratica perché loro non vogliono che il Ministero approvi l’ipotesi di bilancio”.

Non sono mancate le critiche per la mozione sulla sicurezza che è stata discussa in consiglio comunale su proposta del consigliere Giuseppe Guastella: “Ora con questa mozione che abbiamo votato -dice il presidente-, sistemiamo il paese di Rosolini”.

Il dialogo con una persona non bene definita, sembrerebbe un vigile urbano, dura circa dodici minuti, dal minuto 6.58.00 al minuto 7.10.00 della diretta che lo stesso Comune manda in onda sul canale Youtube e che poi resta come “archivio” della seduta.

Fino a quando è lo stesso presidente che si accorge dei microfoni accesi e li spegne. Poi il silenzio.

Al rientro in aula solo quattro consiglieri di opposizione e lo stesso presidente con la seduta che verrà rinviata al giorno successivo.

Intanto lunedì al consiglio comunale sarà discusso il punto riguardante la mozione di sfiducia al presidente Corrado Sortino, mozione che è stata presentata da 7 consiglieri comunali.