Mente e Cuore e Azione: “L’amministrazione ha perso fondi PNRR per la mensa scolastica”
Amministrazione “disattenta” per i gruppi politici Mente e Cuore e Azione che con una nota scritta denunciano la perdita di finanziamenti per la mensa scolastica nell’ambito del PNRR.
“L’Avviso pubblico del 29 luglio 2024, che si inserisce nell’ambito del PNRR e che ha messo a disposizione dei Comuni risorse pari a 515 mln di euro per la realizzazione e messa in sicurezza di mense scolastiche – scrivono – permetteva anche alla nostra Città di poter attingere a questo particolare finanziamento. Rosolini ne ha bisogno? Certamente si”.
I gruppi politici ricordano che, in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere Giuseppe Guastella (riferimento, oggi, sia di Mente e Cuore che di Azione) e i consiglieri di opposizione, avessero già chiesto all’amministrazione il motivo della mancata partecipazione del Comune di Rosolini al bando per la mensa.
“L’assessore Giannone” – scrivono – rispondendo alla suddetta interrogazione, ha dichiarato pubblicamente: “… non lo abbiamo ritenuto necessario…”; “…non c’era il tempo per predisporre quanto occorreva per partecipare…”.
“Sappiano i cittadini che a Rosolini l’amministrazione non ha il tempo per predisporre la documentazione necessaria per partecipare al bando e reperire fondi del PNRR da destinare alle mense scolastiche dei comuni. Poteva essere una bella occasione per Rosolini per ampliare o ristrutturare l’esistente, per realizzarne di nuove”.
“Invece l’amministrazione cosa faceva? Essendo l’avviso pubblico datato 29 luglio e la scadenza dei termini per partecipare al bando fissata al 15 Settembre, sicuramente gli amministratori erano troppo impegnati nell’organizzazione di feste e sagre estive. D’altro canto, la cronaca di questi giorni ci racconta di quanto sia “faticoso” mettere in atto espedienti burocratici per reperire i fondi della Regione Siciliana destinati a finanziare feste, festini e sagre varie.
Appare evidente che l’Amministrazione Spadola abbia scelto una particolare linea da seguire. Una linea che conferma l’opinione sempre più diffusa che vede tale amministrazione diventata un organismo interessato alla “Organizzazione di Eventi” rinunciando alla vera e propria attività amministrativa a cui è deputata.
Purtroppo, dobbiamo constatare che a piangere le conseguenze delle inadempienze e delle scelte amministrative è sempre il comune cittadino”.