Il M5S: “La nostra vicinanza al Corriere Elorino dopo gli attacchi arroganti del gruppo Rosolini al Centro”

“Sarebbe impresa ardua spiegare i rudimenti del diritto di satira a chi pensa che il governo della cosa pubblica si svolga con arroganza e prepotenza”.

È l’esordio della nota del Movimento 5 Stelle Coordinamento 2050 Rosolini che esprime la sua solidarietà al nostro giornale, a seguito dell’annuncio di querela da parte del neo gruppo consiliare Rosolini al Centro, composto dalla vicesindaca Paola Miciela, e dai consiglieri Giuseppe Gambuzza, Luigia Di Stefano e Daniele Basile, dopo la pubblicazione di un testo satirico a firma del direttore che hanno considerato “blasfemo” e “lesivo della dignità della vicesindaca”.

“Come si fa ad introdurre concetti come la libertà di stampa, il rispetto dell’opposizione, l’importanza dell’imparzialità nello svolgimento della funzione pubblica in un consiglio comunale ove vige – per la quasi totalità della maggioranza – la regola del silenzio? – continua il Movimento.

“Però ci tocca sempre questo ruolo: difendere l’avamposto della libertà – oggi ben rappresentato dal Corriere Elorino – dagli attacchi arroganti e strumentali di un gruppetto al soldo dei soliti noti.

Un consiglio: usate le ore passate in silenzio al consiglio per leggere dei bei libri e per capire i meccanismi democratici che, come dovrebbe essere noto, non sono solo raccolta di voti.

Al Corriere Elorino la nostra totale vicinanza. Rappresentate un pezzo di resistenza civile che, speriamo presto, si ingrosserà sempre di più.