“Rosolini al Centro” valuta di agire per vie legali contro il Corriere Elorino e poi si scaglia contro la “strumentale satira politica”
Il primo comunicato ufficiale del nuovo gruppo politico “Rosolini al Centro” è contro gli articoli del nostro giornale, il Corriere Elorino. Ma soprattutto contro la satira ritenuta “offensiva dei valori cristiani”.
Il riferimento è all’ultima edizione, uscita ieri, in cui è stato pubblicato un articolo di satira in cui il sindaco Giovanni Spadola chiede consigli ad una immaginaria Dea: “Santa Paola Spensierata”. Il tutto corredato da una immagine in cui è raffigurata la vice sindaca Paola Micieli nelle vesti di una “Dea”.
Ecco il testo integrale della nota inviata alla nostra redazione dal gruppo “Rosolini al Centro”: “In rifermento agli ultimi articoli pubblicati sulle pagine del periodico locale “Corriere Elorino” firmati dal responsabile della testata giornalistica, il gruppo politico “Rosolini al centro” tiene a precisare non veritiere alcune affermazioni e soprattutto lesive nei confronti dell’onorabilità del Vice Sindaco dott.ssa Paola Micieli quale rappresentante in seno alla giunta del nostro movimento. Tralasciano al momento diverse allusioni che stiamo valutando separatamente al fine di agire eventualmente per vie legali, vogliamo sottolineare l’attacco frontale nei confronti del vice Sindaco Dott.ssa Paola Micieli oggetto di strumentale “satira politica”.
Non vogliamo addentrarci sui “saggi” o sui “trattati” che parlano della satira o di quando ci si può fermare ma intendiamo precisare la stampa come un organo fondamentale della comunità riconoscendo ad essa il ruolo di strumento in cui si sviluppa la libera manifestazione del pensiero come anche stabilito all’art 21 della… esclusivo mezzo di strumentalizzazione politica, tentando di ridicolizzare persone e storie ricorrendo talvolta anche a metodi blasfemi e fortemente lesivi della dignità e cultura personale.
Pertanto, vogliamo semplicemente dire fotermente: “siamo ligi nel rispettare le opinioni e le critiche altrui, accettiamo nel pieno rispetto la “satira” politica, quale massima espressione di creatività, ma sicuramente respingiamo nel modo più assoluto la satira religiosa, il rispetto della fede e dei nostri valori cristiani e nessuno può permettersi di offendere la sensibilità di noi credenti”.
Insomma. Non l’hanno presa bene. In attesa di ricevere le risposte e le precisazioni alle numerose domande che abbiamo posto alla vice sindaca Paola Micieli nei nostri articoli, vorremmo ringraziare il Movimento “Rosolini al Centro” per averci fornito nuovi spunti da inserire nella nostra satira.
