Vortice nei faraglioni di Marina di Marza, famiglia del catanese messa in salvo dai residenti locali
Quella che doveva essere una tranquilla e serena giornata di mare si è trasformata in un incubo per una famiglia di cinque persone, tra cui tre bambini, che ieri mattina stava facendo il bagno nei pressi dei faraglioni di Marina di Marza, in territorio di Ispica.
La famiglia, proveniente da Catania, stava rinfrescandosi nelle stupende acque del luogo quando, avvicinandosi ai faraglioni, è stata sorpresa da un vortice che li ha spinti verso il fondo, mettendoli in grave difficoltà. E sono iniziate scene drammatiche.
I tra bambini, infatti, hanno iniziato a evidenziare grosse difficoltà venendo intrappolati da un vortice, lottando per rimanere a galla. Il padre, assieme allo zio, hanno tentato senza successo di venire fuori dalla situazione di pericolo mentre la madre, ormai stremata, si è lasciata trasportare dalla corrente, riuscendo a tornare successivamente a riva.
Ad accorgersi di tutta la scena erano presenti in spiaggia due residenti del luogo, Piero Modica e Grace Vaccaro, che, sono intervenuti prontamente per prestare soccorso.
“Continuavano a prendere acqua e ad andare giù”, ha raccontato Grace Vaccaro. “Sono stati attimi terribili. Per fortuna Piero è riuscito a prenderli ad uno ad uno e passarmeli per metterli in salvo”.
Questo non è il primo “salvataggio” avvenuto quest’anno nella zona. Durante il periodo estivo, infatti, si sono verificati altre situazioni di pericolo nelle vicinanze dei faraglioni.
A lanciare un appello sono proprio Grace e Piero: “Si dovrebbe fare qualcosa per eliminare questo rischio o almeno posizionare una segnaletica per i turisti che non sanno il pericolo che corrono a fare il bagno nelle vicinanze dei faraglioni. L’augurio è che chi di competenza si muova tempestivamente perché non vogliamo pensare a cosa potrebbe succedere”.
Sta di fatto che l’intervento di Piero Modica e Grace Vaccaro ha evitato una possibile tragedia. Così come in altre circostanze è stato l’intervento dei residenti della zona a scongiurare danni irreparabili (solo Piero Modica quest’anno è intervenuto in altre due situazioni analoghe), residenti che ormai sanno bene il pericolo che si nasconde in quei faraglioni.