Musica e amicizia, la famiglia Giannì promuove la solidarietà con l’aiuto di due stelle canore
Quando la musica va oltre la semplice performance artistica ma diventa strumento per creare occasioni di aiuto al prossimo.
Ne è un esempio tangibile la storia che ha unito due giovani e promettenti artiste, Francesca Settembre e Francesca Salici, e il rosolinese Salvatore Giannì, commerciante di frutta: il loro incontro è diventato presto occasione per fondere la magia della musica con la solidarietà e la beneficenza.
Giannì scopre per caso tramite i social network la voce di Francesca Settembre di origini napoletane. Ne rimane incantato tanto da invitarla a Rosolini per esibirsi per la prima comunione del figlio. Un viaggio dalla Germania a Rosolini che sarà solo il primo di una lunga serie di incontri che apriranno le porte ad un’amicizia duratura. Stessa discorso per Francesca Salici, artista della vicina Catania, chiamata da Giannì per la festa di compleanno della figlia.
Iniziano una serie di eventi promossi da Salvatore Giannì con l’obiettivo ultimo di aiutare le scuole e le famiglie in difficoltà. Prima il Memorial “Luigi Giannì”, fratello di Salvatore, sfortunato ragazzo rimasto vittima nel tentativo di difendere il padre al termine di una futile lite nelle campagne di Rosolini, poi con eventi di beneficenza negli ospedali pediatrici della zona e anche con la promozione del mercato ortofrutticolo di via Paolo Orsi luogo in cui risiede la sua attività “Fruttolandia di Quel Paese”.
In quegli eventi musicali Giannì promuove la collaborazione con le cantanti Francesca Salici e Francesca Settembre, mettendo per in primo piano l’impegno nel sociale tramite raccolte fondi e occasioni di beneficenza.
“Il legame che unisce me e le due cantanti -dice Salvatore Giannì-, va oltre l’aspetto musicale. Gli eventi diventano memorabili con la loro presenza e la loro voce tocca il cuore di molti. E questo accade anche nelle feste di compleanno, battesimi o feste di piazza alle quali vengono invitate”.
Grazie a questi eventi Salvatore Giannì riesce a finanziare piccole azioni per il sociale. “È una collaborazione che vogliamo migliorare e potenziare -dice Giannì-, perché crediamo fortemente nella strada che abbiamo intrapreso: da una parte vorrei valorizzare queste brave cantanti perché hanno un talento fuori dal comune e cantano per passione, e nello stesso tempo abbiamo l’opportunità di racimolare fondi per iniziative a favore della comunità. Chi mi conosce sa benissimo che portiamo sempre a termine quello che promettiamo. Cerchiamo di rimanere con i piedi ben saldi a terra e di non promettere grandi cose: ci limitiamo a piccoli ma significativi gesti che valorizzano la nostra azione che non è il semplice evento musicale, ma qualcosa di più profondo”.
Per questo oggi Giannì inviata a contattare le due giovani cantanti in qualsiasi iniziativa, che siano cresime, battesimi, compleanni o feste di piazza.
“Invito tutti a scoprire la magia delle loro voci -conclude Giannì-, a documentarsi sulla loro arte per poterle includere nelle varie celebrazioni private o di piazze. Per me non sono solo due cantanti ma due angeli. Sono custodi di un patrimonio artistico che merita di essere valorizzato e condiviso. E, nel fare questo avremo la possibilità di continuare ad aiutare tante famiglie in difficoltà”.
Una stima che è stata subito ricambiata dalle due cantanti: “Quando ho accettato di esibirmi a Rosolini pensavo di trascorrere semplicemente una serata e poi sarebbe finito tutti lì -dice Francesca Settembre-. Non avrei mai pensato che invece sarebbe iniziata un’amicizia così forte. Sono davvero felice di aver conosciuto la famiglia Giannì perché oltre ad aver creduto sempre in me, ha scelto di volermi sostenere in tutto e per tutto. Ed io non posso fare altro che ricambiare il rispetto e il sostegno che mi hanno sempre dimostrato”.
“Dal primo incontro ho scoperto una famiglia bellissima -dice Francesca Salici-. Da allora ho presenziato a tanti eventi e posso dire che l’unione fa la forza e la forza fa una grande squadra”.