Gerratana: “Una professionista è ora consulente, come fosse badante al nuovo assessore”
Dimissioni di Fratantonio, cambi in giunta, con la nomina del nuovo assessore ai servizi sociali Rosalia Misseri e quella di Lucia Piazzese come consulente a titolo gratuito. “Nessuna motivazione politica” dopo questi cambi, è stata la critica dell’opposizione ieri sera in consiglio comunale e quella più dura è arrivata dal consigliere Piergiorgio Gerratana.
“Stiamo derubricando le dimissioni di un consigliere e di un assessore a un fatto di ordinaria amministrazione– ha detto Piergiorgio Gerratana. “Se per voi è così, che uno vale l’altro, o uno vale uno, ma non vi è chiaro che la storia dell’uno vale uno è finita perché ci ha portato proprio a questo consiglio comunale. Prendete atto che non esiste atto pubblico senza motivazioni, sia esso amministrativo o politico. Dimissioni di un consigliere, poi avvicendamento in giunta con una professionista che prima è assessore e poi diventa esperto a titolo gratuito come fosse la badante del nuovo assessore. Ma spiegatele queste cose. E chi deve rispondere stasera? Lei presidente, rispetto a questa situazione politica, fa il passacarte dell’amministrazione?”.
Ad affrontare il tema anche i consiglieri Giuseppe Guastella e Tino Di Rosolini.
“Ci sono state importanti variazioni nell’assetto dell’equilibrio dell’amministrazione. È una questione politica e il tema va affrontato – ha esordito Giuseppe Guastella. “Si dimette a sorpresa un consigliere e la sua compagine politica dice «non ne sappiamo nulla», così come è strana la sostituzione di un assessore (Lucia Piazzese ndr) che, detto anche dall’amministrazione, ha lavorato bene e ha dato tanto. E cosa è accaduto? È scaduto il suo tempo e questo assessore viene adesso in supporto del nuovo come consulente a titolo gratuito? Ma oggi questo consiglio non ha figure preposte per discuterne, nemmeno per votare i punti“.
“Perché l’assessore ai servizi sociali – ha detto Tino Di Rosolini- è stata integrata con altro incarico, identico a quello che faceva come assessore, e in giunta c’è una nuova figura? Sia chiaro che a nessuno dispiace si arricchiscano sia il consiglio che la giunta ma sarebbe utile sapere come e perché una persona che si dimette da assessore, accetta un incarico a titolo gratuito per gli stessi servizi. Io avrei detto, al suo posto «completiamo alcuni progetti e poi procediamo alla sostituzione». Quello che noi consiglieri chiediamo è che si diano motivazioni politiche alle scelte fatte e ci sia meno mutismo”.
Il Presidente Sortino ha replicato ricordando “il mio ruolo superpartes – ha detto – in rappresentanza di tutto il consiglio e della città. Non posso aiutarvi – ha poi concluso rispondendo alle domande dell’opposizione – perché non posso rispondere io. Gireremo le vostre domande agli assessori o al sindaco”.
Risposte, da parte degli assessori e del sindaco, che dovrebbero arrivare nella seduta del consiglio comunale di lunedì 6 maggio. Intanto la maggioranza non ha risposto.