Una giornata dedicata alla lettura all’asilo nido comunale, perché per leggere “non è mai troppo presto”
Incantati. Erano così questa mattina i bambini del nido d’infanzia “Eliana Migliore”, gestito dalla Cooperativa Sociale La Garderie.
In vista della Giornata mondiale per la promozione della lettura, che si celebrerà domenica 24 marzo, le educatrici dell’asilo, di cui è coordinatrice Rosita Massari, hanno voluto “sfidare l’età dei bambini” e dedicare due momenti speciali alla lettura.
Proprio una bella sfida quella di tentare di coinvolgere bambini da 0 a 36 mesi con la lettura, eppure le educatrici ci sono riuscite.
I piccoli ascoltatori sono rimasti affascinati dai racconti degli scrittori locali Pina Magro e Corrado Calvo, dell’associazione Cultura e Dintorni; associazione che, proprio per la finalità di promozione della cultura, è stata scelta dalle educatrici a supporto del progetto.
“La lettura è un dono prezioso” – ha dichiarato Rosita Massari– “e noi crediamo che sia importante promuoverla fin dai primi anni di vita. Molti sono stati scettici quando abbiamo proposto l’idea del progetto destinato a bambini così piccoli, ma con tenacia abbiamo voluto portarlo avanti. Lavoriamo sulla lettura da un intero mese e abbiamo anche creato una piccola biblioteca che speriamo di poter arricchire. Questi incontri di lettura sono momenti positivi di crescita che rimarranno impressi nei ricordi dei bambini e che ci auguriamo si riescano a coltivare anche in famiglia, con un ritorno alla lettura delle fiabe e delle favole ai propri figli, una bella abitudine che ormai purtroppo è sempre più in disuso”.
Il progetto è stato vissuto dai bambini in due momenti centrali: il primo, lo scorso sabato, con il racconto di una “paperotta capricciosa” da parte delle volontarie dell’Unicef Sezione di Rosolini, che da sempre promuovono l’importanza della lettura e del teatro per la formazione dei bambini.
“Attraverso la lettura si genera bellezza e la bellezza porta alla conoscenza e condivisione dell’altro. Se poi la lettura è condivisa con scuola e famiglia si crea un circolo virtuoso che arricchisce tutti i protagonisti”, hanno dichiarato la referente UNICEF sez Rosolini Alice Celeste e una delle volontarie,l’insegnante Ornella Basile. L’ Unicef, inoltre,ha fatto dono di alcuni libri che arricchiranno le giornate dei piccoli pulcini e rondini del nido comunale .
Il secondo e ultimo momento questa mattina con Pina Magro e Corrado Calvo che hanno invece raccontato la storia del “vitellino saltarello”, tratta dai racconti dei libri di Pina Magro, ricordo vero (e divertente) della sua infanzia.
“Abbiamo fatto quello che facciamo con i nostri nipoti” – hanno detto Pina Magro e Corrado Calvo che non hanno negato di essere rimasti stupiti, e felici, dalla proposta dell’asilo nido e che hanno accettato “al volo”.
Perché, per concludere con le parole di Corrado Calvo, “per iniziare a leggere non è mai troppo presto”.