Una cravatta nera appesa al cancello dell’Ufficio Tecnico: goliardata o intimidazione?

Una cravatta nera appesa al cancello dell’Ufficio Tecnico del Comune di Rosolini, in Via Sipione.

È stata trovata giovedì, nel primo pomeriggio, da dipendenti e Responsabili dell’Ufficio Tecnico; e la sensazione, dopo averla vista, non è certamente stata delle migliori.

Una goliardata? Potrebbe, certo. Anzi, per molti lo è sicuramente. Per altri, specie per coloro che in passato hanno già subìto diverse intimidazioni, può essere – ed è anzi certamente – rappresentativa di un segnale chiaro.

Un simbolo senza ombra di dubbio, che nell’immaginario collettivo rimanda al mondo funereo, al rito funebre, a eventi tristi.

E allora, goliardata o intimidazione precisa, rivolta a qualcuno?

La struttura comunale di Via Sipione, infatti, è sede di alcuni degli uffici più importanti del Comune di Rosolini: urbanistica, lavori pubblici, cimitero, ecologia.

Quei settori, insomma, che più fanno gola o su cui le pressioni esterne possono davvero diventare insistenti, specie – riteniamo – in un periodo come questo, in cui ci si avvicina all’indizione di nuove gare d’appalto o si procede con affidamenti diretti – ove consentito, ma anche con proroghe di affidamenti diretti – per servizi e progettazioni.

L’episodio – che sia goliardata o meno – è comunque fumoso e lascia con sé tanti interrogativi.

Per questo motivo è stato segnalato alla Stazione dei Carabinieri di Rosolini. Le forze dell’ordine però non hanno potuto fare molto per chiarire l’episodio senza l’aiuto delle telecamere. Nella sede dell’ufficio tecnico infatti, sebbene le telecamere siano presenti, risultano totalmente inattive.