Il prof. Calabrese premiato a Montecitorio tra le “Eccellenze della scienza italiana”
«Essere scelto, come dietologo italiano ed europeo, tra le tre eccellenze della scienza insieme a Michele De Bonis, cardiochirurgo del San Raffaele di Milano, Anna Maria Colao, presidente Società italiana di endocrinologia è una bella rappresenta un riconoscimento importante, anche perché assegnato da una giuria prestigiosa, fatta dai direttori generali dei ministeri e da scienziati già premiati».
Prestigioso riconoscimento per il professor Giorgio Calabrese che ieri, a Montecitorio, è stato premiato tra le “100 Eccellenze Italiane”, cerimonia organizzata dall’associazione culturale Liber con la casa editrice Rde dell’editore Riccardo Dell’Anna, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, di undici ministeri e di altri enti istituzionali.
Il professor Calabrese, che vanta una lunga attività come medico, docente e divulgatore scientifico, volto noto della tv, è il promotore indiscusso della sana alimentazione e l’illustre ambasciatore della Dieta Mediterranea. A Montecitorio è stato definito “manovale della scienza e ambasciatore di salute” e “scienziato di alto livello e per bene”.
Il premio “100 Eccellenze italiane” viene conferito non per un’unica azione meritoria, ma a chi si è saputo distinguere come protagonista di primo piano della vita del Paese, raggiungendo risultati prestigiosi nei rispettivi campi di appartenenza.
Al professor Calabrese, figlio illustre di Rosolini, città che lo ha premiato con la consegna del “carrubo d’oro” e quest’estate con il premio “orgoglio rosolinese”, le congratulazioni da parte della nostra redazione per questo ennesimo, prestigioso, riconoscimento.
E a breve sarà a Modica, in occasione del ChocoModica, come testimonial e promotore di una eccellenza del sud est. “Quello di Modica -conclude, è l’unico cioccolato d’Europa che ha l’Igp grazie anche alla mia relazione scientifica, scritta 15 anni fa. Il cioccolato, consumato in modo equilibrato e senza eccessi, dà energia e aiuta a prevenire le malattie metaboliche».
Nella foto: il professor Calabrese assieme agli altri due premiati, il professor Michele De Bonis e la professoressa Anna Maria Colao.
