Nuovi talenti, nuovi poeti; la poesia di Alessandra Ruta seconda classificata alla I^ Estemporanea di Noto

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È risultata seconda classificata alla I^ Estemporanea di Poesia dal nome “Regina, Cavalieri, tra armi e amori”, promossa dal Caffè Letterario Federiciano “Mariannina Coffa”. 

È la giovane rosolinese Alessandra Ruta, che da pochi anni è tornata a Rosolini dopo “dieci anni di vagabondaggio per il mondo” , come dice lei stessa, in cui ha scoperto una grandissima passione: quella della scrittura, che adesso continua a coltivare proprio nella sua terra, terra che diventa musa ispiratrice per la bellezza dei suoi luoghi e dei suoi paesaggi.

La prima estemporanea di poesia che si è tenuta domenica 8 ottobre a Noto ha riunito tanti appassionati come Alessandra e premiato i più meritevoli. Con la poesia “La ricerca dell’essenza perduta”, la nuova poetessa rosolinese si è guadagnata la classificazione al secondo posto per “la profondità profusa nell’arte che ricerca la propria anima” hanno motivato i giudici Corrado Armeri, Serena Carnemolla, Marisa Berretta e Giuseppe Montalto.

E la sua poesia, infatti, che pubblichiamo sotto, cela proprio questo messaggio, rivolto anche ai più giovani. “È una poesia che ho scritto mentre passeggiavo tra le vie di Noto e ne ammiravo la sua bellezza – racconta Alessandra. “Condividerla, condividere con tutti ciò che ho scritto, ha l’obiettivo mirato di lanciare un messaggio che ritengo fondamentale: quello di immergersi nella natura, che è il solo modo per riscoprire davvero noi stessi”. Un messaggio profondo che nasce dalle esperienze di vita maturate dalla stessa Alessandra che oltre alla passione per la scrittura ha infatti scoperto anche quella per la natura e il trekking. Un binomio che è diventando inscindibile nella sua vita, perchè l’una ispira l’altra, e viceversa.

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“Più viaggiamo, più godiamo dei luoghi che ci circondano e della natura, più riscopriamo la vera essenza della nostra anima. Dopo 10 anni di vagabondaggio, a 28 anni sono tornata a Rosolini e ho capito tanto. Ho commesso errori, passato periodi difficili, ed è solo grazie alla scrittura e al contatto con la natura se sono sempre riuscita a rialzarmi. Io invito i giovani di oggi a non fare sempre le stesse cose, a guardarsi intorno, muoversi, scoprire la bellezza che è attorno a noi, per poter scoprire quella che è dentro di noi. La chiave per essere felici? Ribellarsi. In una società che ci vuole tutti uguali e ugualmente infelici, dobbiamo ribellarci per essere noi stessi e creare un percorso che è solo nostro e di nessun altro, senza permettere che fattori esterni possano demoralizzarci”, è il forte messaggio di Alessandra.

Di seguito, pubblichiamo la poesia vincitrice dell’estemporanea. 

La ricerca dell’essenza perduta, di Alessandra Ruta

Cammino tra i segreti
in cerca di risposte,
dove il tempo si dissolve
e l’arte si compone.
Sotto il manto del Sole,
simbolo dell’eterno,
colori mutevoli
avvolgono la mia anima.

Nel tuo sacro labirinto,
colgo frammenti
d’antica ed eterna saggezza.
Nella tua aura,
così misteriosa e soave,
il mio pensiero danza nel vento
verso la verità.

Oh paese incantato,
protettore di musa ispiratrice,
invitami a capire ,
ad indagare,
a sognare.

E. O