Spazio Nuovo: “Realizzare un’adeguata via di fuga per il plesso La Pira”
Una verifica degli istituti scolastici, degli uffici comunali e delle chiese a seguito delle numerose scosse di terremoto, ed in particolare mettere mano alla viabilità del plesso La Pira realizzando adeguate vie di fuga.
E quanto chiedono i membri di “Spazio Nuovo” con una nota inviata a mezzo pec al sindaco Giovanni Spadola, sottolineando l’importanza di verificare in via “tempestiva e approfondita” le condizioni degli edifici pubblici a seguito delle scosse di terremoto che hanno portato venerdì pomeriggio anche all’evacuazione in via precauzionale dei plessi che effettuano il tempo prolungato.
Ecco il testo integrale della nota di Spazio Nuovo: “Gentile Sindaco, siamo preoccupati dalle recenti scosse di terremoto avvertite nella nostra città. Se da un lato siamo grati per l’assenza di danni e feriti riportati, dall’altro ci preme sottolineare l’importanza della sicurezza dei nostri cittadini e la necessità di verificare la solidità dei nostri edifici pubblici, tra cui scuole, edifici governativi e chiese.
Riteniamo che una verifica tempestiva e approfondita di questi luoghi sia essenziale per garantire la sicurezza e la tranquillità dei nostri concittadini.
Inoltre, riteniamo che si debbano verificare quali siano stati gli ultimi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici stessi, quali tipi di lavori siano stati effettuati.
Siamo certi che Lei e la Vostra amministrazione possiate prendere tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della nostra città in caso di futuri eventi sismici e che ogni valutazione sui lavori venga fatta con i giusti criteri, lontano da facili retoriche tipiche dei populismi di destra e di sinistra.
Chiediamo con urgenza che venga messa mano alla viabilità del presso scolastico La Pira, andando a realizzare delle vie di fuga adeguate e soprattutto sicure.
Vogliamo, infine, porre l’attenzione sulla rotonda adiacente al cavalca ferrovia che si trova spesso al buio, essendo quella una delle arterie principali della nostra città non può essere mantenuta in quello stato.
Ringraziamo anticipatamente per l’attenzione prestata alla nostra richiesta”.